Juventus, Andrea Agnelli e il ricorso accolto dal Tar: la giustizia sportiva adesso trema?
Caso plusvalenze Juventus, due sentenze corpose viene messa in discussione la validità delle sanzioni inflitte
Tar, ecco cosa dice l'articolo 4
Il secondo riguarda l’articolo 4, il famigerato articolo 4, quello sul dovere della «lealtà e della probità sportiva», una norma molto vaga ma che può provocare condanne micidiali (vedi i 30 mesi a Paratici, i 24 ad Agnelli o i 16 a Cherubini, così come i 10 punto alla Juventus).
Il Tar richiama la giurisprudenza italiana ed europea che impongono che pene così pesanti debbano essere inflitte attraverso articoli più precisi e circostanziati (il concetto di “slealtà” non basta, ci devono essere delle fattispecie più precise e con un corrispondente tabellario altrettanto preciso).
La sentenza della Corte Europea: trema la giustizia sportiva?
Una sentenza così grave non può essere definitiva solo al chiuso dello sport, dove - oltretutto - le nomine dei giudici non rispettano le più basilari norme di indipendenza. Cosa dirà la Corte e quanto lo dirà? Nella migliore delle ipotesi i tempi potrebbero essere di un anno e mezzo, al massimo due. il procedimento sarà lo stesso del caso Superlega e la sentenza della Corte Europea sarà inappellabile e diventerà legge per tutti gli Stati dell’Unione. Ed è probabile, vista la recente letteratura, che dia ragione ad Agnelli e Arrivabene.
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