Totti demolisce mito Serie A: “Lo avrei picchiato, mi stava sull’anima. Simulatore piagnone”
L’ex capitano della Roma ha rilasciato le seguenti parole sull’ex Juventus all’interno della sua autobiografia
Francesco Totti ha parlato di Pavel Nedved all’interno della sua autobiografia. Parole al veleno quelle rilasciate dall’ex capitano della Roma, le quali faranno certamente discutere e che non piaceranno ai tifosi della Juventus.
Le parole di fuoco dell’ex capitano della Roma
Ecco le parole durissime rilasciate da Totti su Nedved: “Quel giorno Nedved è in forma irresistibile, e mi costa dirlo perché in campo non l'ho mai sopportato: un piagnone allucinante, lo sfioravi e volava a dieci metri, ti faceva venire voglia di picchiarlo con le mani e ho detto tutto. Però era forte, mamma mia se era forte, e in quella gara di più, tanto che Buffon deve inventarsi tre o quattro parate di livello per tenerlo a bada”
Il rapporto tra Francesco Totti e Pavel Nedved adesso
Insomma, la simpatia tra Totti e Nedved non sembra essere mai sbocciata. La rivalità tra i due era nata ai tempi in cui il ceco giocava nella Lazio, ma è poi proseguita pure quando il Pallone d’oro 2003 approdò alla Juventus. Totti ha rivelato che ora tra lui e Nedved non c’è più quella rivalità di un tempo, essendo entrambi degli ex calciatori. A riguardo del suo rapporto attuale con l’ex leggenda della Juventus, Totti ha espresso le seguenti parole all’interno della sua autobiografia:
“Dopo aver ribadito quanto mi stava sull'anima come calciatore, e confesso di non averglielo mai nascosto, devo invece dargli atto di essere stato molto carino con me la prima volta che ci siamo incontrati fuori ai sorteggi dei gironi di Champions di Montecarlo. E' venuto lui da me mi ha chiesto come mi sentissi subito dopo aver chiuso il calcio giocato"
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