Napoli, dalla gestione della pressione all'entusiasmo: Conte predica calma e non solo

Il Napoli dovrà ospitare il Lecce nell'incontro pomeridiano del Maradona valido per il nono turno del massimo campionato italiano. La squadra di Conte sta vivendo un buon periodo di forma, sorretta dal filotto di risultati positivi arrivati dopo la brutta partenza di Verona. Il tecnico partenopeo si è espresso riguardo l'atteggiamento da tenere. Il mister, come emerso dalla conferenza, non è soddisfatto dell'approccio assunto dalla squadra durante la prima metà di gioco ad Empoli. Non è un caso che i partenopei siano quasi sempre riusciti a raddrizzare una situazione di partenza difficile nei secondi tempi delle partite disputate fin qui.

Il tecnico ha continuato, come suo solito, a ribadire che la squadra deve remare all'unisono per lasciarsi definitivamente alle spalle i fantasmi della passata stagione. L'accento è quindi sempre posto sul lavoro, un lavoro incessante mirato a dare i suoi frutti sul lungo periodo. 

Conte e i giudizi affrettati

Antonio Conte, come sappiamo, sta cercando di frenare il più possibile l'incontenibile entusiasmo del popolo campano dinanzi alle tante prestazioni di carattere della propria squadra. Atteggiamento che rispecchia in pieno la sua visione del calcio, visione in  cui non  c'è spazio per esaltazioni di qualsiasi tipo. Esaltazioni che però non arrivano solo dai tifosi azzurri, ma anche, sempre più spesso, dagli operatori del settore. 

Conte sa che questo è un Napoli che può togliersi delle soddisfazioni, visto anche il vantaggio di non avere coppe infrasettimanali, ma non vuole assolutamente che i suoi calciatori possano adeguarsi a facili esaltazioni, piuttosto, il suo compito è quello di continuare ad esigere il massimo partita dopo partita, e la strada è quella giusta.

Bocciatura per Lukaku: cambia qualcosa per lui?

Antonio Conte si è anche soffermato su Lukaku, che non sembra ancora al meglio della sua forma fisica. La responsabilità del primo tempo di Empoli, Conte l'ha divisa equamente a tutta la squadra, incluso se stesso, evitando così di far gravare il peso di giudizi sulle spalle di quei calciatori che non sembrano ancora al top, proprio per evitare pressioni non sane. Si conferma quindi un comportamento da grande leader.

Conte: passo dopo passo, partita dopo partita

Il calendario del Napoli procede e il mister questo lo sa, come dimostrano le sue parole sul proprio percorso e quello delle rivali. I partenopei devono mettere in conto che possa arrivare un momento di difficoltà, ma fino ad allora l'ordine del comandante è quello di lavorare con la massima serenità e professionalità, focalizzandosi sulle singole partite ed evitando di portare l'attenzione ai risultati delle rivali. I valori che il pugliese sta cercando di impartire ai giocatori sono gli stessi valori che possono permettere al Napoli di tornare a sognare in grande e, chissà, forse riprendersi ciò che nel 2023 aveva canalizzato l'attenzione globale sulla città di Napoli, ovvero lo scudetto.

LEGGI ANCHE: Napoli, scudetto possibile: c'è un dato che spiega il perché