Pjanic rivela: "Allegri una garanzia, avrei fatto di tutto per ritrovarlo. Messi o Ronaldo? Sono entrambi il top, ma io preferisco..."
Miralem Pjanic si racconta in un'intervista a Tuttosport: queste le parole dell'ex Juve, oggi al Besiktas.
Miralem Pjanic è stato, per tutta l'estate, a un passo dal suo ritorno alla Juventus. Il bosniaco, che aveva trascorso le ultime stagioni a Barcellona, aveva già espresso il suo malumore nei confronti di Koeman. Così, non appena ha trovato l'occasione giusta, è volta in Turchia, nel Besiktas. Ma non ha dimenticato l'esperienza alla Juventus.
Pjanic elogia Allegri: le sue parole a Tuttosport
In particolare, Pjanic ha elogiato l'attuale tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri. Queste le sue parole: “Mi sarebbe piaciuto tornare e avrei fatto di tutto per ritrovare Allegri, una garanzia: nessuno è meglio di lui in queste situazioni. Max fa sentire tutti i giocatori importanti e una possibilità non la nega a nessuno. Lui mentalmente parte in vantaggio, non cerca scuse o alibi, e così la squadra si sente più forte. Lo considero il numero uno, è un allenatore che ti parla in faccia nel bene e nel male. Mi chiamava 'mangiadormi' davanti alla squadra: quante risate”.
LEGGI ANCHE: Napoli-Juve, Sacchi difende Allegri: "Conosce il suo mestiere. Solo un ignorante può criticare le sue scelte"
Un bel ricordo quello del bosniaco, che ha espresso anche la sua dichiarazione d'amore nei confronti della Juventus: “Amo la Juventus, sono legato ai tifosi e ho un ottimo feeling con il presidente Agnelli. Però nel calcio bisogna guardare avanti e, siccome prima di tutto sono un professionista, adesso voglio togliermi delle belle soddisfazioni con il Besiktas”.
Messi o Ronaldo? La risposta di Pjanic
E su Messi e Ronaldo dice: “Io ho avuto la fortuna di giocare con Ronaldo e Messi. Cristiano e Leo sono due extraterrestri, però è Paulo (Dybala) quello con cui mi sono divertito di più: era tanto bello quanto semplice trovarlo tra le linee e se gli chiedi l'uno-due sai che con lui la palla torna perfetta. Dybala è un top, ma come tutti ha bisogno della squadra. Gli consiglierei di restare alla Juve, dove lo amano”.