Ancora una buona direzione di Fourneau, mancano due rigori a Napoli e Juventus

CAGLIARI - CROTONE (4-2): Arbitro Di Martino di Teramo (Paganessi – Di Gioia), IV° Ayroldi, VAR: Chiffi, AVAR: Di Iorio.

Alla Sardegna Arena si assiste ad una gara combattuta. Cagliari e Crotone danno spettacolo e nonostante l’espulsione di Cigarini, i calabresi non demordono.

Un solo episodio da valutare, l’espulsione per doppia ammonizione di Cigarini che giunge al 48ì: contrasto sulla trequarti crotonese tra Joao Pedro e il rossoblu ospite con il cagliaritano che cade a terra. Di Martino decreta la punizione ed estrae il secondo giallo per il calabrese che ci sta tutto.

Buona la direzione del teramano Martino.

BENEVENTO - NAPOLI (1-2): Arbitro Doveri di Roma 1 (Rocca - Affatato), IV° Pezzuto, VAR: Valeri, AVAR: Passeri.

Il Derby campano inizia bene per i sanniti che passano addirittura in vantaggio con Roberto Insigne al 30’. Il Napoli non riesce a sciorinare il suo gioco e solo nella ripresa, dopo un primo gol annullato a Lorenzo Insigne per un fuorigioco dello stesso fantasista azzurro, ha la meglio sui padroni di casa.

48’: Insigne L. quando riceve palla da Fabio Ruiz si trova al di là della linea dell’offside, Affatato (assistente 2) non vede la difficile posizione, ma Valeri al VAR e Passeri all’AVAR, dopo un’attenta visione in silent check, fanno annullare la segnatura a Doveri.

Ai partenopei manca un possibile rigore nel primo tempo sul risultato di 0 a 0.

Lozano riceve palla quasi al limite dell’area giallorossa, entra in area e viene vistosamente caricato da Foulon. Doveri e il VAR fanno continuare, ma il fallo è netto. L’unico dubbio rimane nella posizione di partenza di Lozano quando riceve palla. Il messiccano potrebbe essere in offside.

PARMA - SPEZIA (2-2): Arbitro Marini di Roma 1 (Bindoni - Annaloro), IV° Pairetto, VAR: Orsato, AVAR: Galetto.

Al Tardini lo Spezia sfoggia un gran bel calcio e il Parma trova parecchie difficoltà in campo e solo nel finale trova il pareggio grazie a un calcio di rigore al secondo minuto di recupero oltre il 90°.

Analizziamo l’unico episodio: pallone al centro dell’area spezzina, Cornelius controlla la sfera ma alle sue spalle interviene Terzi che ingenuamente con un ginocchio lo colpisce da tergo. Marini è lì e non ha dubbi nel decretare il giusto fallo da rigore realizzato da Kucka.

FIORENTINA - UDINESE (3-2): Arbitro Fourneau di Roma 1 (Preti - Mastrodonato), IV° Piccinini, VAR: Mariani, AVAR: Del Giovane.

Al Franchi si assiste ad una bella gara tra Fiorentina e Udinese e alla fine la spuntano i viola meritatamente con Castrovilli protagonista della partita autore di una doppietta e di un assist.

Nel finale i padroni di casa soffrono, ma i friulani non riescono a trovare il pareggio.

Buona la direzione di Fourneau.

JUVENTUS – HELLAS VERONA (1-1): Arbitro Pasqua di Tivoli (De Meo - Imperiale), IV° Ghersini, VAR: La Penna, AVAR: Cecconi.

Dopo 32 anni l’Hellas Verona conquista un punto a Torino contro i campioni d’Italia che senza Ronaldo sembrano non avere la carica vincente.

Il portiere del Verona Silvestri, è stato determinante in alcune circostanze per non far capitolare la propria squadra.

16’: il Verona passa con Colley su assist di Faraoni, ma La Penna al VAR fa annullare. Colley è avanti di un piede rispetto alla linea del pallone.

35’: manca un rigore ai bianconeri. Cross da dentro l’area scaligera di Morata, al centro dell’area di porta Faraoni trattiene vistosamente Bernardeschi che cade a terra. L’intensità della trattenuta non sembra tale sia per Pasqua che per il VAR per poter punire il contatto con il penalty. Ma perché il difensore si deve attaccare alla maglia dell’avversario senza guardare a sua volta il pallone?? Questo va punito.

45’: anche alla Juve viene annullata la rete per offside. Cuadrado lancia Morata che con un leggero sombrero batte Silvestri. Anche in quest’occasione c’è voluta la tecnologia per far sì che la rete venga invalidata. Pure in questo caso è questione di centimetri.

Fa bene Pasqua a far continuare al 1’ di recupero del primo tempo quando su calcio di punizione per l’Hellas, il pallone arriva in area bianconera e colpisce nettamente la spalla di Bonucci. Semmai c’è una trattenuta di Demiral su Kalinic che poteva essere punita.

Un ultimo episodio, ma c’è poco da dire, perché non c’è nulla in area gialloblu: Ramsey cade in area e Pasqua fa giustamente continuare.