Sacchi: "Ecco a chi farà bene la sosta del Mondiale e vi spiego anche perché. C'è una squadra che ho visto meno brillante..."
L'ex tecnico del Milan, analizza le Big della Serie A e sulla pausa del Mondiale ecco cosa ne pensa
Arrigo Sacchi sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, parla della pausa della Serie A dovuta ai Mondiali in Qatar 2022.
Sacchi su Napoli e Milan
Arrivo Sacchi spiega a quale squadra farà bene la pausa dei Mondiali 2022:
"Di sicuro il Napoli e il Milan, e spiego subito il perché. Sono le squadre più generose, quelle che praticano il calcio più europeo, corrono tantissimo e quindi spendono tantissime energie. Il Napoli, nelle ultime sfide, l’ho visto meno brillante del solito. Contro l’Udinese ha segnato tre gol, poi ha calato il ritmo e ne ha subiti due in pochi minuti. Questo dev’essere un segnale da cogliere, e sicuramente Spalletti, che è un allenatore abile, non si lascerà sfuggire l’occasione. Il Napoli è stato il più forte, ha incantato in Italia e in Europa, però nel calcio non si deve mai dimenticare l’aspetto sociologico: l’ambiente non è abituato a vincere, quindi se vogliono raggiungere il grande traguardo dello scudetto hanno l’obbligo di superare anche questo handicap. È una squadra, quella di Spalletti, che non ha una grande esperienza e anche questo potrebbe risultare determinante. L’importante è che il gruppo dei giocatori sia maturo, affidabile e disponibile: adesso è il momento di mettere benzina nelle gambe, di dimostrare la propria professionalità e l’attaccamento al proprio lavoro. Guai se qualcuno credesse di essere arrivato in porto.
Il Milan può beneficiare di questa sosta perché ho visto molti rossoneri stanchi e con la lingua di fuori. Però Pioli dovrà essere bravo a sfruttare questo periodo per ritrovare quel collettivo che gli ha permesso di vincere lo scudetto nello scorso campionato. Il Milan deve tornare a giocare con undici elementi in posizione attiva sia quando si attacca sia quando si difende. Adesso, invece, quando il pallone ce l’hanno gli avversari, regala sempre due o tre giocatori che partecipano poco. Pioli cercherà di correggere questo difetto per ricreare quel gruppo compatto e coeso, stretto e corto, che gli può garantire pressing e velocità di esecuzione. È un allenatore intelligente, sa dove mettere le mani. Bisogna augurarsi che i suoi ragazzi lo seguano con cieca fiducia"
Sacchi su Juventus e Inter
“Discorso diverso per Juve e Inter. Intanto la Juve perde 11 giocatori che vanno al Mondiale, e non sono pochi. In quali condizioni torneranno? È vero che si tratta di elementi di altissime qualità, ma lo sforzo che richiede una simile manifestazione è impressionante e loro non sono più giovanissimi. Allegri, un buon tattico, dovrà valutare bene il loro status. Recupererà alcuni uomini importanti, come Chiesa e Pogba, potrà ancora affidarsi ai giovani che ultimamente hanno dato entusiasmo, però la rimonta è lunga, molto lunga.
L’Inter consegna 7 giocatori al Mondiale. Finora i nerazzurri hanno avuto un rendimento altalenante, Inzaghi deve dare maggiore coraggio alla squadra. Sia la Juve sia l’Inter non sono formazioni generose, aspettano e ripartono basandosi sugli errori dell’avversario. Non so se la sosta sia salutare, di sicuro però, se giocherà, l’Inter potrà finalmente ritrovare un Lukaku in piena forma”.