Emanuela Iaquinta (PH. Pinterest)

Il Pallone Gonfiato ha avuto il piacere di intervistare Emanuela Iaquinta, giornalista sportiva, volto noto della trasmissione sportiva "Calcissimo", in onda su Top Calcio 24 (canale152 e 114 del digitale terrestre sul territorio nazionale).

Emanuela tu sei il volto femminile di “Calcissimo”, programma sportivo in onda su Top Calcio 24. Come é nata questa tua passione per il calcio? E considerando che sei tifosa della Juventus, chi ti ha trasmesso la fede bianconera?  

Si sono uno dei volti femminili del programma (io il giovedì sera mentre martedì vi è Marika Fruscio e il mercoledì Samuela Grillo). Lavoro nel mondo del calcio da parecchio tempo e sono orgogliosa di far parte di un team così unito e in gamba, capitanato dall’editore Fulvio Collovati, campione del mondo ‘82. Diciamo che fin da piccolina ho amato il calcio e la Juve anche se mio papà che ora non c’è più ha sempre tifato l’Inter (il mio idolo era Roberto Baggio) ma con il passare del tempo ho capito che potevo unire passione e lavoro. Sono laureata in scienze della comunicazione e ho fatto una lunga gavetta, dapprima come valletta in molte trasmissioni tv e ora sono conduttrice e opinionista sportiva. Cinque anni fa ero nel team del programma “L’istruttoria - il processo del lunedì” con Enrico Varriale su Rai sport 1. In tv oltre Calcissimo su Top Calcio 24 (DTT nazionale 152 e 114) sono spesso presente durante il calciomercato su Rai Sport per fare il focus sul mercato Juve.

Parlando di Serie A: queste prime otto giornate di campionato vedono il Milan capolista. Credi che i rossoneri possano essere una diretta concorrente di Juventus e Inter per il titolo? O vedi anche altre squadre che possano rientrare come outsider?

Credo che il Milan, pur essendo capolista al momento, non arrivi fino alla fine a mio avviso ma mai dire mai. L’Inter può far paura per quanto riguarda la corsa allo scudetto ma anche l’Atalanta che anche in Europa sta dando spettacolo ma più di tutte a parer mio sarà il Napoli l’avversario più competitor per la Juve.

Questo avvio di stagione, fortemente condizionato dalla pandemia, probabilmente non sta mettendo in mostra i veri valori delle squadre e in questo contesto emergono sempre di più le rivelazioni come ad esempio il Sassuolo. Cosa ne pensi del momento “magico” dei neroverdi? Pensi che De Zerbi possa ambire ad una big?

De Zerbi sta facendo un ottimo lavoro e non solo per il momento delicato che stiamo vivendo questa stagione secondo me, é sorprendente ma anche perché nelle stagione passate, diciamo la verità, oltre la Juventus, le altre Big come Milan e Inter erano ancora in fase di stallo a causa di problemi societari. Amo non vedere partite scontate e il calcio deve essere anche questo: sana competizione! Quindi ben vengano le squadre come il Sassuolo che lottano tra i giganti per un sogno.

In molti ritengono che l’Inter sia la candidata principale a porre fine al dominio della Juventus. Domenica scorsa i nerazzurri hanno rimontato il Torino dopo lo svantaggio di 0-2, come giudichi fin qui il Conte 2.0?

Sarò controcorrente ma anche se concordo con la tua affermazione cioè che i neroazzurri sono i primi competitor per i bianconeri ma ... Conte non mi sta convincendo. L’Inter non mi sta convincendo. Ha giocatori validi, tecnicamente e fisicamente al top come il duo Lukaku-Lautaro ma.. c’è un ma... che solo il tempo darà le risposte. Contro il Torino hanno sì rimontato ma il fatto a parer che non dovevano neanche arrivare ad una rimonta!!! E contro il Real Madrid la prestazione è stata pessima. Non si può subire un goal nei primi minuti di gioco a San Siro seppure contro il Real e poi rimanere al 32esimo minuto senza un uomo. Ho visto disordine, disorganizzazione e arroganza. Conte dovrebbe trasmettere entusiasmo e grinta come fece ai tempi sulla panchina bianconera. Senza giustificare i suoi ragazzi dando colpa all’arbitraggio. Perlomeno non in conferenza stampa post partita.

Parlando sempre di Inter, come pensi la società nerazzurra si stia comportando in merito alla vicenda Eriksen?

È un gran giocatore che ancora Conte non sa o non ha idea di come sfruttarlo al meglio. Mercoledì sera lo ha fatto entrare per soli 4 minuti. Perché?? Non avrebbe giovato l’inserimento così tardivo ne’ alla squadra e ne’ al fantasista danese. Credo che se Conte continua così, il calciatore potrebbe partire già a gennaio ma se andasse così sarebbe un fallimento per la società che due anni fa gli fece ben due mesi di corte.

Arriviamo alla “tua” Juventus, come giudichi la prestazione offerta dagli uomini di Pirlo nel match di sabato contro il Cagliari? E la prestazione offerta contro gli ungheresi del Ferencvaros ?

Mister Pirlo sta cercando la migliore formazione da mettere in campo sia per quanto riguarda la corsa allo scudetto che in Europa e in questi mesi sta rischiando tanto e questo a me piace. Contro il Cagliari ricordiamo che c’erano due assenze molto importanti: quella di Bonucci e di Chiellini e abbiamo visto finalmente De Ligt dirigere la difesa. Morata sempre più affiatato con CR7 e contro il Cagliari la vittoria e doppietta di Ronaldo è stata sinonimo di compattezza e dominio dei bianconeri dopo una lunga sosta per le nazionali. Contro il Ferencvaros sapevo che avrebbe giocato Dybala e mi aspettavo dall’argentino, che ricordiamo chiede una cifra spropositata a parer mio per il rinnovo del contratto (ben 15 milioni a stagione), una prestazione da campione. Mi ha deluso molto ma rimane il fatto che da juventina vorrei non si arrivasse alla cessione perché sono consapevole di quanto sia forte ed e’ per questo che vorrei vederlo mentalmente sereno. La partita su carta era semplice ma visto il pareggio fino al 92esimo minuto, mai sottovalutare l’avversario. Onore al Ferencvaros che è la prima squadra ungherese ad aver bucato la rete dell’Allianz Stadium!

La Juventus ha superato gli ottavi di Champions con due turni d’anticipo. Dove credi possa arrivare quest’anno la Juventus in Champions? Pensi possa competere con le big del calcio europeo?

Sinceramente si anche se abbiamo ancora molto su cui lavorare. Non mi voglio sbilanciare ora come ora ma l’obbiettivo chiesto a Pirlo, allenatore con zero esperienza in Europa ma con una grande dote di leadership, era di qualificarsi agli ottavi in Champions e questo é avvenuto. Un girone non difficilissimo ma neanche facile quindi penso che i bianconeri stanno già dimostrando di poter competere con le big europee seppur con ancora tanto da migliorare.

Considerando che l’Inter è praticamente fuori dalla Champions, credi che Lazio ed Atalanta possano passare il turno? Come vedi il cammino delle tre italiane (Napoli, Milan e Roma) in Europa League, invece?

La Lazio e l’Atalanta stanno dando il massimo in Europa e stanno sorprendendo ogni aspettativa. La Lazio con la sua punta di diamante Ciro Immobile sta vivendo una della sue più belle stagioni secondo me e l’Atalanta continua a sbalordire come mercoledì sera contro il Liverpool di Klopp, vincendo 0-2 ad Anfield e tenendo dunque il passo con l’Ajax. Per quanto riguarda l’Europa League i sorteggi diciamo che hanno sorriso di più alla Roma rispetto che al Napoli e al Milan. Sarà una bella sfida per le italiane che se passeranno il turno dovranno vedersela con il Tottenham, favorita dai bookies. Il Napoli di Gattuso promette bene a parer mio: bel gioco, famelici di goals e mister “Ringhio” cattivo al punto giusto.

Infine una curiosità: se pensiamo al giornalismo sono tante le giornaliste e conduttrici sportive, basti pensare a Diletta Leotta o anche Giorgia Rossi. A chi delle due ti ispiri? Ti piacerebbe, magari, in un futuro condurre un programma sportivo di rilievo?

Sono parecchi i volti nelle trasmissioni sportive ma siamo poche a parlare tecnicamente di calcio e ad andare in programmi di rilievo. Ho avuto modo di parlare della mia Juve su Rai Sport nel programma calciomercato di Paolo Paganini e spesso vengo chiamata dalla Rai. Delle due colleghe che hai menzionato io se proprio devo dare un nome, ne faccio un terzo: Ilaria D’Amico. Purtroppo solo qualche mese fa ha dato l’addio al calcio in tv ma rimane una donna che ho sempre ammirato per la sua eleganza e professionalità oltre che serietà. Condurre un programma tutto mio? Mi piacerebbe eccome!

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