Ritorno alla normalità, o quasi: in Italia ci si prepara alla graduale riapertura degli stadi. Al momento l’ingresso all’interno degli impianti sportivi è consentito fino ad un massimo del 50% della loro capienza: già a partire dalle prime giornate della nuova stagione di Serie A si è potuto assistere all’accesso contingentato dei tifosi. Ma la vera novità potrebbe arrivare a breve con un significativo incremento degli spettatori.

Già nella giornata di ieri, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa aveva preannunciato questa importante novità: “Credo che ci possa essere una tappa intermedia che può prevedere il 75 per poi arrivare al 100 per cento”. Aumento di capienza che dovrebbe arrivare a stretto giro, già entro la fine di settembre. Il Comitato Tecnico-Scientifico si riunirà nell’immediato per emettere il verdetto, supportato dai numeri relativi ai contagi e ai ricoveri in terapia intensiva. Si potrebbe già parlare, sebbene manchi ancora l’ufficialità, di apertura degli stadi per il 75% della loro capienza entro fine mese, per poi giungere al 100% nel giro di un mese, entro la fine del mese di ottobre. La Federazione spera di avere almeno i tre quarti degli spettatori in vista delle sfide della Nations League con le semifinali Italia-Spagna e Francia-Belgio, in programma rispettivamente il 6 ottobre a Milano e il 7 a Torino, nonché per le finali in programma 10 ottobre tra l’Allianz Stadium - terzo e quarto posto - e il Giuseppe Meazza - primo e secondo posto.

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