Flop Italia, Caressa ha un piano: “Porca miseria, ci vuole tecnica. Skill games e tre tempi per i giovani”
Il noto giornalista sportivo di Sky Sport detta la sua linea per la rinascita del calcio italiano
Il giornalista sportivo Fabio Caressa ha dichiarato le seguenti parole relative una nuova modalità da intraprendere nei settori giovanili italiani, volta a rilanciare il nostro calcio dopo il fallimento Mondiale. Secondo Caressa, le società dovrebbero puntare di più sulla tecnica dei propri calciatori nei settori giovanili, la quale secondo il giornalista di Sky Sport, è trascurata in allenamento. Ecco la sua proposta lanciata durante l'ultima puntata di Sky Calcio Club:
"Per i ragazzini fino a 16 anni bisognerebbe aumentare a tre i tempi di gioco. Nel primo fai fare le skill games, cioè il due contro due, i rigori all’americana dell’hockey su ghiaccio, i calci di punizione con le barriere finte e i portieri in porta, i calci di rigore, e attaccanti contro difensori. Chi vince gli skill games, che è la prima mezz’ora di gioco, prende un gol, poi giochi la partita. Così sei obbligato ad avere dei giocatori che fanno delle cose tecniche porca miseria! Costruisci calciatori che saltano l’uomo, che fanno un dribbling, che tirano un calcio di punizione. O no? Mi sembra l’unica opportunità per andare avanti”.