Zdenek Zeman ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Il boemo ha parlato di campionati falsati e di alcuni suoi ex calciatori
Il boemo sulla stagione:
“Come giudico questo campionato? Azzererei la stagione: si chiude e si riparte quando sarà possibile, magari a settembre. Ma i campionati sono falsati, fermi come sono da due mesi. Poi so bene che esistono interessi economici e che dunque se si riprenderà sarà esclusivamente per ragioni finanziare e per tentare di frenare quella montagna di debiti che il movimento stesso ha prodotto”.
Sugli ex calciatori:
“Cinque miei ex giocatori nell’ultima formazione di Mancini? Appartengono a cicli e a momenti diversi”, le parole
Zeman a proposito di
Insigne,
Immobile,
Romagnoli,
Florenzi e
Verratti. Ha proseguito: “
E ci sono stati anche periodi in cui in giro per il mondo ce n’erano una decina, forse anche di più: penso a quando ero alla Lazio e alla Roma. Ma anche nelle mie stagioni con il Foggia e con il Lecce c’è stato chi è riuscito a raggiungere la maglia azzurra. E poi gli stranieri”.
L’ex allenatore del
Pescara ha infine incoronato
Insigne:
“E’ l’ultima bandiera del calcio italiano. Il più forte calciatore italiano, uno dei pochi in grado di fare la differenza. Un napoletano che si sente tale e che spero resti nella sua città, come ha fatto Francesco Totti. Solo che Totti, a Roma, non è mai stato contestato”