Trevisani su Mudryk: "Non è rigore in nessuna galassia, doveva essere ammonito per simulazione"
Le parole del giornalista a Fontana di Trevi sul rigore non concesso agli ucraini
Ucraina-Italia è finita 0-0, con un rigore reclamato dagli ucraini al 90' per fallo presunto su Mudryk. Penalty che sembrava netto in diretta, ma che sta invece spaccando i social e gli opinionisti: era rigore o no? Ecco l'opinione di Riccardo Trevisani e Giuseppe Pastore.
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Riccardo Trevisani, ai microfoni di Fontana di Trevi, si è espresso così: "Ma no dai, non è rigore quello. Anche perché pensateci: se io ti faccio uno sgambetto, tu cadi, non salti. E invece Mudryk salta in aria. Questo ti fa capire che non è fallo, assolutamente. È un problema proprio di dinamica dei corpi. Probabilmente lo fa per evitare il contatto, poi forse un micro-contatto c'è anche ma lui salta prima. Quindi lo dico: manca un giallo per simulazione. Non so come si faccia a dire il contrario, non c'è niente. Non era rigore in nessuna galassia esistente, sui social dicono tante cose ma è incredibile".
Giuseppe Pastore aggiunge: “Non è rigore, poi se vogliamo continuare a denigrarci…”
Rincara poi la dose Giuseppe Pastore: “Mai nella vita è rigore quello. Poi ci sta che Mudryk cerchi il rigore, ma non allarga neanche troppo la gamba, quindi direi che non è rigore assolutamente. Poi se vogliamo continuare ad autodenigrarci e a dire che abbiamo rubato e abbiamo vinto grazie a Ceferin, facciamo pure…”.
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