Charles Leclerc ha ripreso contatto coi fan della Ferrari che lo hanno intervistato via Twitter rivolgendogli tante domande curiose Charles Leclerc ha risposto dalla residenza di Monte Carlo alle domande che i suoi sostenitori gli hanno inviato attraverso i canali social della Ferrari. Queste le parole del pilota monegasco: "Ovviamente l’anno scorso a Monza la situazione era abbastanza tesa: prima era Valtteri alle mie spalle, poi è arrivato Lewis. Avevo molta pressione, soprattutto considerando che stavamo correndo a Monza. L’intera settimana era stata improntata su quella vittoria, io e la Ferrari avevamo tutto il Paese con noi, e ammetto di aver sentito parecchia pressione. Ero teso dietro la visiera del mio casco, ma continuavo a dirmi di mantenere la calma e restare concentrato su quello che dovevo fare nella monoposto. Ciò che contava, la cosa più importante, era portare a casa il risultato, è quello che abbiamo fatto! Però sì, c’era un bel po' di pressione. La prima volta a Maranello, avevo 11 o 12 anni. Ero con Jules Bianchi ma non sono potuto entrare in Ferrari perché non avevo il pass. Ma ricordo che ho guardato l’azienda dall’esterno e ne ero rimasto impressionato. Sognavo di riuscire ad entrarci un giorno. Adesso ammetto che per me, è un po’ più facile entrare". https://youtu.be/vt8x_VQlT9c
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