Criscitiello demolisce mito calcio italiano: “Gli toglierei la residenza. Ci ha umiliato”
Parole durissime del giornalista sportivo nei confronti dell’ex CT della Nazionale
Michele Criscitiello ha attaccato duramente l’ex CT della Nazionale, Roberto Mancini, dopo aver appreso del suo imminente approdo in Arabia Saudita. Ecco il suo sfogo rilasciato a Sportitalia, raccolto da AreaNapoli:
“Mancini andrà in Arabia Saudita ed è quello che può fare. Tanto già l'obiettivo degli Europei con l'Italia si era messo male. Non ne parliamo poi dei Mondiali dove non ci ha portato. Adesso se non ci riuscirà nemmeno con l'Arabia Saudita sarà colpa dei calciatori che sono scarsi. La verità è che Mancini è sempre stato un sopravvalutato da quando ha iniziato a fare l'allenatore.
Siamo contenti di aver capito subito le intenzioni pessime e vergognose di un allenatore che pochi giorni prima aveva avuto le chiavi in mano di tutte le Nazionali. Ha fatto un disastro con scelte che non c'entravano nulla con il calcio italiano e con l'Italia. Ha dato solo schiaffi alla nostra nazione e vi sta bene che vi ha preso in giro. Quando ha ricevuto una grossa offerta, non ha impiegato 3 secondi a pensarci e andarsene.
Ha calpestato la nostra storia, bisognerebbe togliergli la residenza. Se n'è andato poi umiliandoci per prendere più soldi. Chi allena la Nazionale italiana rappresenta anche mia nonna che non ne capisce nulla di calcio. Chi allena una nazionale ha obblighi diversi da quelli di un club".