Leao lascia il calcio per la musica? Ravezzani: “Vuole fare il trapper, mi hanno detto che…”
Il giornalista sportivo ha rilasciato le seguenti parole durante l’ultima live di QSVS via Twitch
Fabio Ravezzani ha parlato dell’attaccante portoghese del Milan, Leao, durante l‘ultima diretta live via Twitch di QSVS. Il giornalista ha attaccato il calciatore rossonero per via del suo rendimento altalenante.
Leao non convince Ravezzani: le parole del giornalista
Il giornalista ha analizzato il calciatore con le seguenti parole, raccolte da Il Pallone Gonfiato: “Leao? Tanti tifosi commettono l’errore di giudicare un calciatore non per quello che sta dando, ma per l’idea di quello che potrebbe dare, che va molto bene se cominciasse a darlo. Allora, tu l’anno scorso con Leao sei arrivato quinto in classifica. Due anni fai, campionato vinto ma l’anno scorso sei arrivato quinto. Leao era sotto retribuito, perché prendeva 1,8 milioni ed era sicuramente uno dei migliori calciatori del campionato. Adesso è sovra retribuito, perché prende 7 milioni o 7.5…con i bonus, pare che lo portino a 7.5. Detto questo, rispetto al rendimento che sta dando, lui sta rendendo per come era pagato prima“
Leao e la musica: le parole di Ravezzani in merito
Il portoghese è un grande appassionato di musica che è uno dei suoi hobby preferiti. Ecco cosa ne pensa Ravezzani:
“Sorge un altro tipo di problema. Ci sono quelli che vivono dicendo ‘Leao è un fenomeno! Potenzialmente potrebbe fare delle cose mai viste prima…non mandiamolo via’. Però non le sta facendo. Poi, c’è il problema invece di Leao in quanto ragazzo. C’erano dei colleghi di Leao, ex calciatori che sentivo che mi dicevano ‘eh però, o ci mette un po’ di grinta o un po’ di determinazione…sembra che voglia fare più il trapper che il calciatore’. Tanti giocatori che arrivano a 24 anni, prendono una barcata di quattrini. Sanno che per i prossimi 4 anni guadagneranno 7.5 milioni e mezzo, cominciando a pensare di fare i trapper“
“Una volta mi diceva il mio amico Cristallini, ex centrocampista del Torino che adesso fa il direttore sportivo, che c’è un momento in cui un giocatore smette di essere calciatore. Sai qual’è? Quando incominciano a giocare a golf. Questo vuole fare il trapper, vai a vedertelo ai concerti Martinelli (giornalista presente nella live, ndr)”