Tocco di mano di Carlos Augusto in Inter-Lecce era punibile? Rocchi categorico
Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, svela la complessità delle decisioni sul fallo di mano prendendo in analisi quanto accaduto in Inter-Lecce con Carlos Augusto e Lazio-Inter.
Nel caos delle decisioni arbitrali, Gianluca Rocchi, designatore arbitrale di spicco, si è espresso su alcune controversie emerse nell'ultimo turno di campionato, gettando luce su un tema sempre attuale e dibattuto: il fallo di mano.
Il fallo di mano: l'analisi di Gianluca Rocchi sul tocco di Carlos Augusto
In un'intervista rilasciata durante il programma 'Open Var' su Dazn, Rocchi ha affrontato il tema con chiarezza, affermando che il fallo di mano rappresenta una delle situazioni più complesse per gli arbitri e per gli appassionati di calcio.
"Il fallo di mano è la cosa più complessa. Carlos Augusto in Inter-Lecce, per esempio, ha toccato la palla con la mano, ma secondo i nostri parametri, non è punibile", ha dichiarato Rocchi. "Non è facile catalogare tutti gli episodi alla stessa maniera. Non tutte le decisioni possono essere uguali."
Inter-Lecce, la moviola della Gazzetta dello Sport conferma quanto analizzato da Rocchi
Nella sfida tra Inter e Lecce, le polemiche non si sono fatte attendere, focalizzandosi soprattutto sulle decisioni del VAR e dell'arbitro Marcenaro. La moviola della Gazzetta dello Sport analizza a fondo le controversie, confermando l'annullamento del rigore concesso per presunto fallo di mano di Carlos Augusto.
Nel corso del primo tempo, Marcenaro ha concesso un calcio di rigore per un presunto fallo di mano. La moviola Gds sottolinea che "a inizio ripresa Marcenaro al monitor toglie il rigore fischiato per 'mani' di Carlos Augusto su tiro di Gendrey: pare congruo il movimento del gomito sinistro". Un'analisi attenta che conferma la correttezza della decisione arbitrale di revocare il rigore.
Rocchi ha poi analizzato un altro episodio, il tocco di mano di Gila nel match tra Lazio e Inter. "Questo per noi non è punibile", ha spiegato Rocchi. "Il tocco del corpo cambia radicalmente la palla. Diventerebbe punibile solo se il braccio venisse considerato volontario. La decisione dell'arbitro di campo è corretta."
L'esperto designatore arbitrale ha sottolineato l'importanza di valutare attentamente la natura del tocco e ha elogiato la decisione presa in campo nel match tra Lazio e Inter. "Forse per il VAR sarebbe stato da togliere comunque, ma sono felice che l'abbiano deciso in campo. È un episodio giusto", ha concluso Rocchi.
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