Gian Piero Gasperini (Ph. Twitter)

Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato del prossimo match di campionato da disputare dai suoi contro il Parma ai microfoni di Atalanta.it: "Siamo noi i padroni del nostro destino: vincendo entrambe le ultime due sfide possiamo arrivare secondi. Faremo di tutto per poter raggiungere questo traguardo. Avrei molto da dire sulla squalifica che non mi ha permesso di essere a San Siro contro il Milan, ma va bene così. Il Parma di D'Aversa è un ottimo team e per un certo periodo è stata in corsa per l'Europa. L'importante rimane l'interpretazione, stiamo giocando con una buona condizione che crescerà nelle prossime settimane. Non è facile giocare ogni tre giorni. Stiamo pensando a quello che sarà lo scontro con il PSG. Il modo migliore per arrivarci è giocare in maniera concentrata in queste due gare. È stata una stagione esaltante fino a febbraio, con gli stadi pieni ovunque. Poi c'è stato questo virus che ha spaccato la vita di tutti, ci ha messo in una condizione di provare a ripartire per poter salvare il calcio. Senza pubblico non è la stessa cosa. Anche se poi le partite sono state vere. Ci siamo adattati, ma questo è un calcio che non piace a nessuno. Speriamo che si ritorni al più presto con il pubblico. Tutte le società e i giocatori si sono sottoposti a situazioni non facili, lo hanno fatto tutti con grande disponibilità. Siamo all'ultima settimana, speriamo che alla ripartenza ci siano condizioni più normali".

 

 

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