Totti sgancia la bomba: "Potrei tornare a giocare, squadre di Serie A mi hanno cercato"
L'ottavo re di Roma ha sorpreso tutti con le sue dichiarazioni di un possibile ritorno in campo a quasi 50 anni
Francesco Totti e il calcio, un matrimonio insolubile. “Potrei tornare a giocare”, ha dichiarato nelle ultime ore la leggenda della Roma, scuotendo tutto il mondo del pallone e generando reazioni piuttosto incredule. Abbastanza logico pensare la sua sia stata più che altro una provocazione, ma con uno sfondo di verità. Negli anni passati infatti, si vera vociferato di un interesse di alcune squadre di Serie A, Sampdoria e Cagliari in particolare, risoltosi poi in un nulla di fatto.
Arabia e Mls, Totti torna a giocare?
Le parole di Totti, che si è definito “Pronto a tornare a giocare”, risuonano nella Capitale e non solo. Per quanto difficile e improbabile, non sarebbe il primo a fare un clamoroso ritorno. Tempo fa si sarebbe ricorsi alle categorie inferiori, ora con il campionato arabo e quello americano, dove lo spettacolo e il business sono all'ordine del giorno, tutto sarebbe ancora possibile. Nonostante l'eco delle sue dichiarazioni, “Er pupone” è sembrato più che altro voler lanciare una provocazione col suo solito modo guascone, lo stesso con cui per anni diceva che avrebbe saltato il derby, mentendo ai giornalisti. E chissà, che il tempismo delle sue affermazioni, non nasconda un desiderio di proteggere l'ambiente Roma, nel momento più difficile degli ultimi anni. Perché si sa, nonostante la delusione per non essere mai stato chiamato in società, per la “Magica” Totti ci morirebbe.
Le parole di Totti sulla Serie A: “Poca qualità”
Francesco Totti, al centro di mille chiacchiere dopo le sue parole circa un possibile clamoroso ritorno al calcio giocato, ha svelato alcuni retroscena passati legati a squadre di Serie A e si è detto sicuro di poter, qualora lo volesse, essere ancora competitivo nel nostro campionato. Ecco cosa ha dichiarato ieri l'ex numero 10 della Roma:
Ci sono state squadre che mi hanno chiamato e mi hanno fatto venire un po' di pazzia, di pensieri. Sarebbe difficile, però nella vita mai dire mai. Ci sono stati giocatori che hanno giocato dopo tanti anni dal fine carriera. In un'intervista ho dichiarato che non c'è molta qualità adesso, perciò potrei rigiocare, ma sono chiacchiere. 2-3 mesi e sarei pronto. Forse anche per come ho smesso, mi è rimasto qualcosa dentro come non riuscissi a chiudere del tutto questa finestra.
Per quanto romantico e incredibile, il ritorno al calcio giocato pare essere solamente un miraggio. Molto più reale invece, il suo desiderio di aiutare la Roma da interno, in un qualsiasi ruolo societario che si rispetti. A proposito, Totti ha detto:
Inter, Juve e Napoli sono più forti. Con le altre ce la possiamo giocare. Io come dirigente? Noi ex veniamo visti come ingombranti ma in realtà possiamo aiutare tanto, essere in secondo piano e fare gli interessi della società.
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