Infinity down, il calcio in streaming è diventato improponibile: disservizi alla prima di Champions, le scuse di Mediaset

In questi ultimi anni è cambiato decisamente il modo di vedere il calcio in tv: si è passato in fretta e furia dalla piattaforme satellitari a quelle in streaming, che sfruttano le reti di telecomunicazione ma con risultati ad oggi davvero insoddisfacenti. Dopo le lamentele per le prime tre giornate di Dazn, quale concessionario dei diritti tv delle partite di Serie A per il prossimo triennio, con i tifosi su tutte le furie per un servizio a singhiozzo, ora è Infinity a finire nell’occhio del ciclone per i disservizi alla prima in Champions League. La piattaforma OTT di Mediaset, che a partire da quest’anno offre tutte le partite della maggiore competizione continentale , eccezion fatta per quella del mercoledì, in esclusiva su Amazon, non ha consentito a diversi utenti di accedere al contenuto in programma. 

Nel corso della serata di ieri, si sono susseguite un’infinità di messaggi di contestazione nei confronti di Infinity per un servizio giudicato dai fruitori come decisamente disastroso. Il tenore dei post sui principali social network è il seguente: ​"Però qui c'è un problema nessuno riesce a vedere al 100% non come dazn che c'era una percentuale mista #infinity" "#infinity per la Champions non si vede nulla ......ERROR, anche il mio per essermi abbonato. Speriamo per domani sera" "ma quando avete scritto "senza perderti neanche un secondo!" intendevate dire che la partita la possiamo vedere domani su Mediaset Play? #Infinity #infinitydown #mediasetdown #champions". In pochissimi minuti l’hashtag #Infinity è diventato trend sul web.

Mediaset si è prontamente scusata per il disservizi verificatisi nel corso delle gare irradiate sulla piattaforma Infinity: “​Scusate, eravate tantissimi. Ci scusiamo con chi ha avuto disservizi nonostante il problema non sia stato causato da noi. Abbiamo deciso di prolungare a tutti di 15 giorni la scadenza del mese di fatturazione di Infinity+".

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