Clamoroso dall'Inghilterra, il retroscena su una leggenda del calcio: "Una volta guidò 4 ore per vederla 7 minuti"
Un clamoroso retroscena emerso dal nuovo documentario uscito su Netflix sulla vita e la carriera sportiva dell'ex leggenda del Manchester United, David Beckham.
David Beckham, ex capitano dell'Inghilterra e leggenda del calcio, è stato sempre sotto i riflettori per la sua straordinaria carriera sportiva, ma anche per la sua storia d'amore con Victoria Beckham, la famosa cantante e stilista nota a livello mondiale come membro delle Spice Girls. Si parla anche di questo nel nuovo documentario uscito su Netflix il 4 ottobre, dove David ha rivelato anche un clamoroso retroscena circa un disturbo ossessivo-compulsivo che ha ‘contornato’ la sua vita privata.
L'amore a prima vista e l'ossessione
La storia d'amore tra David e Victoria Beckham ha inizio nel 1997, quando David la vide per la prima volta in un video musicale in TV. Fu un colpo di fulmine istantaneo, al punto che David confessò agli amici di volerla sposare subito dopo averla vista. Victoria, dall'altro canto, ammise di aver assistito alle partite del Manchester United solo per vederlo giocare, una passione che alcuni definirono ‘stalking’, ma che lei considerava solo un modo per poterlo vedere. L'ossessione di David per Victoria era così intensa che lui passava ore al telefono e faceva viaggi improbabili, guidando persino per quattro ore per passare soli sette minuti con lei. Questa passione travolgente è diventata il fondamento della loro relazione, che ha resistito alle prove del tempo. Dall'Inghilterra emergono diverse testimonianze su questo che poteva essere definito un ‘disturbo compulsivo’. Gary Neville, ex compagno di squadra di Beckham, ha detto:
«Era al telefono con Victoria ogni secondo. Restava al telefono fino all'una di notte. Era come un tossicodipendente. Una volta ha guidato quattro ore per trascorrere 20 minuti con lei».
L’ex compagno di squadra Paul Scholes ha aggiunto: