Moggi rincara la dose e attacca l'ex presidente Moratti: "Passaporti falsi e lobbyng con gli arbitri"
Duro attacco dell'ex dirigente bianconero nei confronti di Massimo Moratti dalla colonne di Libero
Moggi, ex dirigente della Juventus (ph zimbio)
Come se non bastassero le rivalità all'interno del rettangolo di gioco, ad accendere l'eterna sfida tra Inter e Juventus ci ha pensato Luciano Moggi, il quale ha risposto per le rime alle parole dei giorni scorsi dell'ex presidente Massimo Moratti dalle pagine di Libero:
“Peccato che i media, nell'imminenxa dell'incontro, trovino sempre il tempo di dare voce a qualcuno per rievocare i tempi passati al solo scopo di alimentare polemiche. Questa volta è toccato a Moratti, famoso per aver ceduto Seedorf e Pirlo al Milan per Coco e Guglielminpietro e Cannavaro alla Juventus per Carini. E magari comprava Vampeta, Farinos, Gresko e Hakan Sukur, esonerando 25 allenatori in 12 anni”.
“Sembrava di giocare al Fantacalcio, meglio vederlo nelle vesti da tifoso. Basterebbe dire che i suoi dirigenti hanno tesserato un giocatore extracomunitario come comunitario (Recoba), contrabbandando carte false per un passaporto falso, oltre ad incassare la sentenza del Tribunale di Milano che stabiliva come Moratti di quel tempo facesse lobbyng con gli arbitri”.
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