Roma, Spalletti mette in guardia De Rossi: "Occhio agli spaventatori professionisti"
De Rossi corona forse il sogno di una vita diventando il nuovo tecnico della Roma. Oltre alle congratulazioni arriva il monito del suo ex CT Spalletti
La sconfitta col Milan di domenica che ha certificato la crisi della formazione giallorossa, é il terzo risultato negativo di fila nelle ultime cinque partite e ha scatenato una rivoluzione inaspettata nella giornata di ieri con l'esonero di Jose Mourinho e l'arrivo sulla panchina del terzo uomo simbolo più amato da giocatore dopo Giuseppe Giannini e Francesco Totti, dal popolo romanista: Daniele De Rossi. L'ex capitano della Roma che aveva raccolto l'eredita della fascia dal Pupone, ora si ritroverà di nuovo a guidarla fino a fine stagione ma stavolta lo farà dalla panchina e per la nuova avventura ha ricevuto gli auguri da parte del CT Luciano Spalletti.
De Rossi, il debutto alla Spal
In attesa di conoscere quale modulo De Rossi utilizzerà alla Roma, ripercorriamo la sua carriera e la sua unica esperienza fin qui come tecnico, alla guida della Spal. Dopo la trafila nelle giovanili giallorosse e seguito dal padre allenatore della Primavera, comincia a far registrare scampoli di partite in Serie A fino a diventare finalmente titolare inamovibile a 21 anni, nella stagione 2004/2005 suscitando l'interesse nei suoi confronti di Manchester United e Real Madrid nonostante il campionato poco brillante concluso dai capitolini all'ottavo posto.
Nell'annata 2006/2007 arriva la consacrazione in patria vincendo il premio AIC come miglior giovane dell'anno e quella internazionale col secondo posto in campionato e la partecipazione alla Champions League. Nella stagione 2016/2017 De Rossi si allena agli ordini dell'attuale CT della Nazionale Luciano Spalletti, che diventa il tecnico della Roma dopo l'esonero di Rudi Garcia. Dopo l'addio di Totti al calcio datato 28 maggio 2017, é lui ad prendere in consegna l'ambita fascia da capitano onorandola per un biennio.
Dopo una fugace esperienza al Boca Juniors nel 2019 nell'ultimo atto della sua carriera da centrocampista, decide di appendere gli scarpini al chiodo e di iniziare quella da allenatore. Ad offrirgli la sua prima panchina é la Spal, che lo ingaggia ad ottobre del 2022 per tentare una difficile salvezza in Serie B che non centrerà a fine stagione. Debutta con un pareggio contro il Cittadella e a fine mese coglie i primi tre punti battendo il Cosenza. Il bilancio finale parlerà di 3 vittorie, 6 pareggi e 8 gare perse con 15 punti conquistati che però non basteranno a garantirgli la conferma allo stadio Paolo Mazza.
Roma, il monito di Spalletti a De Rossi
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico di De Rossi ai tempi della Roma e attuale CT azzurro Luciano Spalletti ha voluto congratularsi con l'ex Capitan Futuro per la nomina a nuovo nocchiero della causa giallorossa. Però ne ha approfittato anche per metterlo in guarda da chi potrebbe denigrare i frutti del suo lavoro in caso di risultati deludenti:
Sono sicuro che festeggerà la notizia come un bambino che salta sul letto dalla gioia perché è la svolta della carriera che ha sempre atteso, per lui sarà un bivio. Da giocatore a volte perdeva di vista se stesso pur essendo stato un campione, ma non ha mai perso di vista la Roma. Gli dico di stare attento agli spaventatori professionisti, coloro che non perderanno occasione per ricordargli che non ha esperienza e quanto rischia ad allenare una squadra come la Roma
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