Nonostante l'immediato ricovero all'ospedale di Varese, il giovane di 19 anni è deceduto a causa del malore che lo aveva colpito venerdì scorso Sgomento e tristezza nel calcio italiano: Andrea Rinaldi, giovane calciatore dell'Atalanta in questa stagione al Legnano, è deceduto nelle scorse ore dopo l’aneurisma cerebrale che lo aveva colpito venerdì mentre si trovata a casa sua, a Carate Brianza. Il trasferimento immediato all'ospedale di Varese de 19enne ha permesso ai sanitari di appurare la criticità delle sue condizioni cliniche, a cui ha fatto seguito la morte. Ecco il comunicato del Legnano: “L’AC Legnano, il mondo lilla, la città e l’intero universo calcistico, a tutti i livelli, oggi vivono uno dei loro giorni più sconvolgenti. Andrea Rinaldi, il nostro guerriero, ci ha lasciato. Un aneurisma lo ha strappato alla vita a 20 anni non ancora compiuti, nel fiore degli anni, con una vita davanti e con una carriera che prometteva traguardi luminosi. Una tragedia improvvisa e sconvolgente, impossibile anche solo da immaginare”.
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