Gianluigi Buffon ha parlato ai microfoni del TG1 in merito all'Avvocato Gianni Agnelli, durante i loro trascorsi ai tempi della Juventus. Un retroscena molto singolare, legato alle curiose chiamate dell'Avvocato in piena notte ai propri calciatori.

Buffon su Gianni Agnelli: “Gli dicevo che ero a correre al parco”

Così si è espresso Buffon: "Telefonate di Agnelli all'alba? Devo dire che erano molto singolari. Sì dormivo e ad una o due non ho risposto devo essere sincero. Poi era bello perché richiamava due o tre ore più tardi quindi ad orari un po' più consoni e la prima domanda era: ‘Ma cosa stavi facendo alle 5:30? Perché non mi hai risposto?’. Era una provocazione chiaramente e non potevi dirgli stavi dormendo e gli dicevo: ‘Ero appena uscito e stavo facendo una corsetta al parco’. Per far vedere che lui provoca e tu scherzi e al gioco ci stavo anche io".

Lance Armstrong: "Pantani? Gli italiani lo hanno abbandonato e gettato via. Quando mentivo..."
Sacchi distrugge Leao: "O è decisivo o non fa nulla, non so con me avrebbe giocato. Quattro anni che è al Milan e..."

💬 Commenti