Disastro Roma, conti in rosso imbarazzanti: debiti a non finire per i giallorossi
I giallorossi sono in una situazione finanziaria davvero pessima
La Roma allenata da Josè Mourinho sta incantando sul campo, ma finanziariamente è davvero un disastro senza fine. Stando alle ultime notizie riportate da Milano Finanza così come dal sito ufficiale della Roma, i debiti giallorossi ammonterebbero a quasi 400 milioni di euro. Ecco il resoconto riportato su lalaziosiamonoi.it, che testimonia il momento di difficolta che sta vivendo la squadra capitolina:
"Il club giallorosso a fine agosto presentava un debito consolidato adjusted di 379,9 milioni. Un valore in forte aumento (+77,9 milioni) rispetto a quello dei primi sei mesi dell'anno mentre alla fine dello scorso anno il dato era negativo per 253,4 milioni: in nove mesi l'indebitamento è aumentato di 126,5 milioni. A pesare sempre di più sullo stato patrimonio della società quotata è l'esposizione nei confronti del socio di controllo, Romulus adn Remus Investments Llc, ovvero il veicolo d'investimento dell'imprenditore americano Dan Friedkin. Il giornale spiega che il dato dell'esposizione debitoria raggiunge la soglia dei 400 milioni se si prende in considerazione il dato della sola società As Roma. Il socio di controllo ha dovuto metter nuovamente mano al portafoglio è sborsare altri 25 milioni dopo i 60 milioni garantiti durante il mese di agosto e i 55,7 milioni iniettati tra aprile e luglio. Il saldo, quindi, su base novestrale sale dunque a 140,7 milioni. Una cifra che si va a sommare a quanto speso per rilevare la proprietà della Roma da Pallotta&Co (190 milioni per tutti gli asset oggetto della trattativa) e ai 100 milioni di aumento di capitale garantito. A queste somme iniziali vanno aggiunti i 133 milioni trasferiti dalla holding capogruppo alla società di calcio nel periodo agosto-dicembre 2020. L'esposizione di Friedkin inizia a lievitare a cifre rilevanti avendo abbondantemente superato la soglia del mezzo miliardo. Va ricordato, infine, che il club giallorosso al termine dei nove mesi dell'esercizio fiscale 2020-2021 aveva registrato un rosso civilistico di 108,3 milioni, al punto che solo il decreto Liquidità dello scorso aprile ha evitato l'ennesima ricapitalizzazione post abbattimento del capitale per perdite".