Verso Juve-Atalanta, Sarri: "Dea veloce e aggressiva. Il nostro problema non è fisico. Sarà durissima"
Le dichiarazioni di Maurizio Sarri alla vigilia di Juventus-Atalanta
A poco più di ventiquattr'ore dal fischio di avvio del big match contro l'Atalanta, il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha elogiato il team di Gasperini: "E' una fase importante della stagione. La Dea sta facendo benissimo, ha giocato alla grande sempre soprattutto in trasferta. Cito Guardiola, 'è' come andare dal dentista: può andare bene, ma se va male lo senti'. I ragazzi di Gasperini sono una squadra difficilissima da affrontare, sono aggressivi e fanno grandi ripartenze. Dal punto di vista fisico sono molto veloci, hanno capacità di strappare. Bisogno tenerlo in considerazione. Vorrei avere più continuità e ordine dalla squadra. Soffriamo di alcuni momenti di sbandamento: ora la priorità e non farli incidere così negativamente. Dobbiamo guardare avanti e non indietro. La panchina lunga è un luogo comune perché ultimamente è corta. I dati del match con il Milan sono i migliori post covid. Ci siamo paralizzati dopo un rigore, abbiamo altri problemi ma non fisici". Sarri ha, quindi, analizzato lo stato dei singoli suoi giocatori: "Alex Sandro ha avuto un infortunio di 10 giorni quindi il suo rientro è molto più veloce. Con Chiellini dobbiamo stare più attenti perché è poco allenato. Douglas Costa per noi è importante, per certi momenti può fare la differenza. Abbiamo fatto un periodo senza Higuain e con pochissime alternative e in quel periodo avere Dougy in panchina era determinante per poter cambiare le partite. Dybala? Paulo è un giocatore importantissimo, ma visto il blackout che abbiamo avuto a San Siro pernso avremmo perso anche con lui in campo".