Inter Juventus, screzi in campo ma anche nel tunnel: cosa è successo lontano dalle telecamere?
Il retroscena di Juventus Inter: ecco cosa è successo nel tunnel dopo la partita
Partita molto accesa quella di ieri sera tra Juventus ed Inter. Dopo il pareggio, raggiunto dai nerazzurri negli ultimi istanti di gioco, grazie ad un calcio di rigore battuto da Romelu Lukaku, tra i giocatori delle due squadre si è creato il caos. Il tutto è partito dall’esultanza, ritenuta provocatoria dall’arbitro Massa, del belga che dopo essere stato oggetto di insulti e cori razzisti - urlati a gran voce da un gruppo di tifosi bianconeri - ha esultato zittendo la curva avversaria. A questo gesto è poi seguita un’accesa discussione tra Handanovic e Cuadrado che, a causa dell’escalation creatasi - con colpi vicino al viso e sul petto - ha coinvolto tutti gli uomini in campo.
Cosa è successo nel tunnel?
Come ogni derby d'Italia che si rispetti, gli animi non sono mai a bada: il nervosismo è sempre alle stelle e difficilmente si riesce a tenerlo sottocontrollo. Dopo quanto successo in campo e dopo le espulsioni di Lukaku, Handanovic e Cuadrado, le discussioni si sono protratte nel tunnel che conduce negli spogliatoi ma, questa volta, a telecamere spente. Come riportato da La Gazzetta dello Sport , all'interno del tunnel, si vedono tanti giocatori correre in un'unica direzione dove ancora una volta c'è un gruppetto che entra a contatto e, come si può ben immaginare, non sono mancati spinte, urla ed insulti.
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Ora che lo stadium è vuoto, però, il palco principale di queste schermaglie lo sono diventati i social network dove sono stati prontamente caricati i video di quanto accaduto ieri sera: dai cori razzisti agli spintoni tra Handanovic e Cuadrado. Materiale che sarà sicuramente utile alla procura, in fase di identificazione dei responsabili a cui spetteranno, sicuramente, delle sanzioni.
Aspettative per il ritorno
Il ritorno di questa gara, in programma il 26 aprile, si preannuncia essere molto acceso visti i fatti di ieri sera e gli scontri sui social anche tra i tifosi ma, c’è la speranza, di non dover più assistere ad episodi del genere che non fanno altro che far sfigurare il calcio in quanto tale.