Nella decima giornata di serie A, sono pochi gli episodi da segnalare. Giusti i rigori assegnati a Juventus, Sassuolo e Genoa. Bravo MazzoleniATALANTA – PARMA (3-0): Arbitro Abisso di Palermo (Di Vuolo – Santoro), IV° Illuzzi, VAR: Mariani, AVAR: Vivenzi.
L’unico check arriva al 72’ per convalidare il raddoppio atalantino siglato da Palomino:
quest’ultimo è in posizione millimetricamente regolare, dopo l’assist di testa da parte di Mancini. Decisione corretta.
EMPOLI – JUVENTUS (1-2): Arbitro Calvarese di Teramo (Lo Cicero – Tolfo), IV° Giua, VAR: Valeri, AVAR: Giallatini.
Sul finale del primo tempo Calvarese va a rivedere al Var un presunto tocco di mano di Bonucci in area sul tiro di Zajc. Il pallone sbatte sulla mano del difensore juventino ma il braccio è attaccato al corpo.
Giusto non assegnare il rigore.
Minuto 53’: dopo un controllo errato di Bennacer dentro la propria area di rigore, il pallone termina nei pressi di Dybala il quale si interpone furbescamente tra la sfera e il centrocampista empolese, quest’ultimo spinge l’attaccante bianconero che frana a terra,
il Var conferma il fallo e quindi il penalty.
TORINO – FIORENTINA (1-1): Arbitro Fabbri di Ravenna (Carbone – Valeriani), IV° Nasca, VAR: Guida, AVAR: Paganessi.
Nulla da evidenziare.
SASSUOLO – BOLOGNA (2-2): Arbitro Doveri di Roma 1 (Tasso – Schenone), IV° Rapuano, VAR: Pairetto, AVAR: Fiorito.
Netto e senza attenuanti, il fallo da rigore commesso in area bolognese da parte di Calabresi sul centrocampista Sensi del Sassuolo. Boateng realizza il tiro dagli undici metri e chiude sul 2 a 2 il risultato.
SPAL – FROSINONE (0-3): Arbitro Chiffi di Padova (Tegoni - Caliari), IV° Serra, VAR: Abbattista, AVAR: Di Iorio.
33’: rete non convalidata al Frosinone. Zampano effettua un tiro cross dalla fascia destra, la sfera è destinata ad uscire fuori ma Chibsah, che si trova al di là della linea del fuori gioco, mette in rete deviando volontariamente con una mano il pallone.
Il centrocampista viene giustamente ammonito da Chiffi.CAGLIARI – CHIEVO (2-1): Arbitro Piccinini di Forlì (Longo – Posado), IV° Fourneau, VAR: La Penna, AVAR: Marrazzo.
Nulla da segnalare.
GENOA – UDINESE (2-2): Arbitro Mazzoleni di Bergamo (Di Liberatore – De Meo), IV° Pillitteri, VAR: Banti, AVAR: Tonolini.
Calcio di rigore al 30’: l’estremo difensore friulano Musso commette fallo sul centrocampista del Genoa Bessa.
Mazzoleni assegna il giusto penalty.
Buona la direzione dell’arbitro bergamasco, soprattutto nella distribuzione dei cartellini e nell’espulsione di Romero per doppio giallo che lascia i liguri in 10 per i 20’ finali della gara.
MILAN – SAMPDORIA (3-2): Arbitro Maresca di Napoli (Liberti - Mondin), IV° Pasqua, VAR: Orsato, AVAR: Meli.
Un solo dubbio sul controllo di Higuain in occasione della rete del “Pipita”. Sembra che l’argentino si aiuti con un braccio, ma nessuna protesta da parte dei liguri.
NAPOLI – ROMA (1-1): Arbitro Massa di Imperia (Costanzo - Peretti), IV° Giacomelli, VAR: Di Bello, AVAR: Preti.
La contesa inizia con circa 10’ di ritardo a causa di un problema tecnico al Var, ma dall’11’ del primo tempo tutto viene ripristinato.
Da segnalare le due reti correttamente annullate al Napoli entrambe per offside: la prima al 73’ per posizione irregolare di Callejon, la seconda al 76’ per posizione irregolare di Mertens. Le decisioni sono ineccepibili.
LAZIO – INTER (0-3): Arbitro Irrati di Livorno (Vuoto - Manganelli), IV° Manganiello, VAR: Rocchi, AVAR: Alassio.
Nulla da segnalare se non la straripante vittoria nerazzurra su una Lazio apparsa stanca.
