Match analysis: l'analisi sulla Roma di Paulo Fonseca
Nel 23° turno di campionato, il Bologna sarà di scena domani sera all’Olimpico contro la Roma. L’analisi sulla squadra giallorossa
LO SCORE STORICO: ROMA BESTIA NERA DI MIHAJLOVIC
La Roma e il Bologna si affronteranno per la 151^ volta nella loro storia; i giallorossi hanno vinto in 54 occasioni, i rossoblù in 50 mentre sono stati ben 46 i pareggi. Negli ultimi 5 confronti la squadra di Fonseca ha vinto 3 volte, appena 1 vittoria per quella felsinea. All’Olimpico, nelle ultime 5 sfide, il Bologna è stato sconfitto in 4 occasioni e ha racimolato appena un pareggio. L’ultima vittoria nella capitale risale al 16 settembre 2012; in quell’occasione sulla panchina c’era Stefano Pioli e il Bologna vinse per 2-3 in rimonta. Sinisa Mihajlovic, nelle veste di allenatore, ha affrontato la Roma 17 volte; solo in 3 occasioni ha fatto bottino pieno, poi 10 sconfitte e 4 pareggi.
LO STATO DI FORMA DEI GIALLOROSSI
La Roma occupa, a peri merito con l’Atalanta, la 4^ posizione della classifica grazie ai 39 punti conquistati in 22 giornate. In casa ha raccolto 18 punti, meglio ha fatto fuori dalle mura amiche con 21 punti totali.
Lo stato di forma della squadra di Fonseca non è sicuramente quello dei migliori. Appena 4 punti nelle ultime 5 gare e viene da una pesante sconfitta rimediata a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Nelle ultime 3 gare all’Olimpico ha totalizzato appena 1 punto, quello nel derby.
I NUMERI STAGIONALI E IL FATTORE DZEKO
Quinto attacco del campionato con 40 reti segnate: è Dzeko il miglior marcatore della squadra grazie alle 10 marcature personali. Sono andati almeno una volta a segno ben 11 giocatori. La Roma è la 1^ squadra di Serie A sia per il maggior numero di gol segnati da calcio di punizione (3) e sia per il numero di reti provenienti da una situazione di corner a favore (8). Quinta miglior difesa con 27 reti subite.Terza del campionato per possesso palla (media 56.5) e 4^ per tiri effettuati (355). Di questi ben 166 da fuori area (2^ della Serie A). È Dzeko il calciatore giallorosso con più conclusioni all’attivo (65), seguito da Kolarov (45), Pellegrini (44) e Zaniolo (36). Sesta per uno contro uno tentati (670) e 4^ per tocchi effettuati nell’area di rigore avversaria. Penultima, invece, nella classifica relativa al numero di fuorigioco fischiati a sfavore (28).
I giallorossi hanno dimostrato di essere una squadra molto solida e a confermarlo è il numero di tiri subiti, solo 233. Un quantitativo che la vedono come la squadra di Serie A con meno conclusioni incassate. Terza del campionato per il minor numero di palloni persi (2033).
Con un numero pari a 10069 è la 7^ squadra di Serie A per passaggi effettuati. È il difesone Mancini ad averne totalizzati di più (1056), seguito da Veretout (965) e poi da Kolarov (935).
Edin Dzeko è sicuramente uno dei giocatori più importante nell’undici di Fonseca. Il bosniaco è il calciatore della Roma con più tiri (65, 7° in Serie A). Non solo, 1° del campionato per conclusioni di testa (21), 3° per tocchi in area di rigore avversaria (114) e nessuno ha fatto meglio di lui per numero di duelli aerei (148).
L'ASSETTO TATTICO: LA ROMA NELLE DUE FASI E I PUNTI DEBOLI
Il modulo maggiormente utilizzato da Fonseca è il 4-2-3-1. La manovra dei giallorossi parte dal basso e soprattutto dai difensori, ad impostare è principalmente Mancini. La squadra è molto alta e i terzini, alternandosi, finiscono spesso sulla linea dei centrocampisti. La Roma cerca molto l’ampiezza per sfruttare le qualità dei due esterni d’attacco, abili nell’uno contro uno e a creare scompiglio nelle zone laterali del campo. In fase di non possesso la squadra adotta un pressing molto intenso, volto a coprire e a limitare gli avversari principali.
Per poter affrontare al meglio la Roma, la parola chiave per il Bologna di Mihajlovic potrebbe essere la velocità. I rossoblù dovranno dimostrarsi bravi nel recupero palla e poi tempestivi nel ribaltare il gioco dato che spesso si è vista una Roma troppo larga ed incapace di accorciare. Il pressing alto e intelligente, ovvero quello che non permette di far ragionare, potrebbe essere un'altra arma da sfruttare.
(Fonte dati: Wyscout)
💬 Commenti