Moggi insiste su Calciopoli: "La Juventus ha pagato per tutti. Noi società più leale"
L'ex dirigente bianconero: "Hanno voluto colpire solo una società"
L'ex dirigente della Juventus Luciano Moggi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a “Giù le mani dalla Juve”, programma andato in diretta su YouTube. Ecco le sue parole su Calciopoli e il ruolo della Juventus su questa vicenda passata:
“Era nei programmi di far fuori i dirigenti della Juventus e sostanzialmente la Juventus. È una certezza. Già da tanti anni si sentiva dire che la Juve regalava auto agli arbitri per comprarli. Tutte cose che sostanzialmente vengono messe in atto per colpire una società che funziona nella maniera più giusta e Leale. È capitato alla Juve con la morte dei due fratelli Agnelli, Gianni e Umberto. La Juve ha pagato per tutte. Se pensate dei tre processi, uno della Gea, uno Sportivo e uno Ordinario, nessuno di essi ha accertato delle colpevolezze .Volevano colpevolizzare la Juve e i suoi dirigenti e hanno trovato il sistema! Tutto ciò non mi stupisce visto quello che è successo con Palamara. Se prendete il processo sportivo sentite dire campionato regolare nessuna partita alterata. Poi sentite Sandulli in questi giorni che dice che su calciopoli non c’erano reati provati. Poi si va in altro tribunale, quello di Milano, dove si portano altre intercettazioni e si scopre che chi faceva tutto ciò era l’Inter. La Juve è stata colpevole di vincere e di fare una squadra migliore delle altre”.