Udinese-Parma 1-0: Runjaić "Penso che non dobbiamo guardare troppo in là ma .."
Ecco le parole del tecnico dei bianconeri Runjaić dopo la vittoria contro il Parma

Mister Runjaić nel post partita di Udinese-Parma parla della vittoria dei suoi ragazzi in modo critico e da grande allenatore prima di tutto sempre in modo pacato e puntuale

Ecco le prime dichiarazioni
Sulla possibilità di guardare all'Europa dopo la vittoria di oggi
Prima di tutto siamo molto contenti per la vittoria di oggi con cui è stato ricompensato il nostro lavoro.
E' stata una partita intensa ma anche di una certa tensione. Siamo soddisfatti perchè sappiamo come era andata la stagione stagione scorsa e nel calcio le cose posso cambiare repentinamente come abbiamo visto con le ultime partite del Napoli. Penso che non bisogna guardare troppo in là ma biosogna concentrarci di settimana in settimane sul nostro lavoro per poterlo fare bene e così i risultati vengono da soli. Se la squadra gioca concetratat le cose belel vengono da sole. Ci concentriamo di settimana in settimana, dobbiamo contrarre sempre il massimo dalle partite e non voglio parlare di cosa possimo fare in futuro ma dobbiamo vincere e guardare il momento attuale e cercare di migliorare sempre e in più dobbiamo rimanere con i piedi per terra.
Runjaić su Atta grande protagonista sulla fascia
Atta sta bene, ha corso molto, ha fatto molti scatti ha bisogno di accumulare minuti come ha fatto con la partita di oggi. Ha bisogno di tempo per diventare un giocatore maturo per poter giocare tante partite di fila . Ha fatto una partita molto intensa è normale che il fisico possa dare segnali di cedimento.
Sul miglioramento delle prestazioni di questa Udinese Runjaić conferma che:
Io penso che abbiamo solo continuato a mantenere fede ai nostri principi, abbiamo continuato a lavorare e continueremo ad allenarci bene e così si vedono e si vedranno i migliori risultati. I giocatori cominciano a conoscersi meglio . Non abbiamo fatto tanti cambi, il centrocampo ha trovato armonia. Sta migliorando la comprensione tra giocatori. La squadra è cresciuta insieme. I punti danno sicuramente più sicurezza. Mi è piaciuta di meno la seconda parte.
Sugli spunti di miglioramento:
Dobbiamo mantenere la prestazione anche nella seconda parte di gioco, dobbiamo migliorare nella trequarti del campo, migliorare i meccanismi davanti alla porta, dobbiamo migliorare anche la parte difensiva e dobbiamo essere più aggressivi ma guardare anche come gioca l'avversario.
Come aveva riportato lo stesso club bianconero nel pre partita Udinese Parma Runjaić aveva dichiarato:
Dovremo metterci la volontà giusta in avanti
Ed ancora sul Perma e su Lucca al centro delle recenti polemiche sul caso “rigore”
…giocheremo contro una squadra che ha cambiato allenatore e che ha vinto la scorsa partita contro il Bologna in modo non casuale, hanno giocato bene in fase di non possesso, con intensità. Sono pericolosi sui calci d’angolo e in transizione, dovremo essere molto mobili, far girare il pallone, lavorare bene assieme, non concedere troppo sugli angoli e non perdere palloni pericolosi. Sappiamo anche che sono molto compatti, dovremo essere pazienti, muoverci molto in fase di possesso e nell’ultima porzione di campo mettere la volontà giusta per essere pericolosi; per farlo abbiamo bisogno di Lucca, che è molto importante per noi per il suo modo di giocare. Sarà una partita dura, sono molto motivati e hanno buoni giocatori, faranno di tutto per fare almeno un punto in casa nostra. Non sarà un avversario facile.
Udinese in pillole

L'Udinese fin dalle prima battute si dimostra squadra sicura e frizzante. Dopo la prima fase di studio i bianconeri sono capaci di imporre il proprio gioco sulle fasce, mettendo in risalto elevate qualità di palleggio e di organizzazione. La squadra fa divertire e si fa apprezzare dal pubblico di casa che non risparmia applausi e supporto. Padelli per quasi tutto il primo tempo non è chiamato in causa. In evidenza da subito Atta sulla fascia destra che dà filo da torcere a Valeri e compagni. La supremazia dell'Udinese si concretizza al 38' dopo che Maresca assegna un calcio di rigore sacrosanto ai bianconeri per fallo di mano in area di Balogh. Stavolta senza polemiche calcia Thouvin e realizza, calciando con potenza e precisione alla destra di Suzuki. Il primo tempo si conclude così con i bianconeri in vantaggio per 1 a 0. Nel secondo tempo l'Udinese rischia qualcosa in più soffrendo un Parma più vivace che cerca di risalire la china. I friulani dimostrano però maturità da grande squadra mantenendo concentrazione e freddezza. Episodio da ricordare sicuramente il gol mancato da Thauvin che al 70' dopo essersi liberato in area con una doppia finta, calcia sicuro ma incredibilmente manca la porta e il raddoppio. Raddoppio che pare arrivare al 78' minuto quando lo stesso Thauvin calcia da fuori area ed insacca ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. All'82' Solet salva l'Udinese calciando in corner una palla diretta in rete dopo che Almqvist aveva saltato Padelli e calciato a porta sguarnita. All'86' è invece Padelli a salvare la porta dell'Udinese con una bella parata su un tiro da fuori di Pellegrino.L'Udinese chiude in avanti una partita dominata dove ha dimostrato un potenziale di lato livello.
Udinese promossa a pieni voti sul campo.