Abatantuono deride tifosi dell’Inter: “Fanno tenerezza. Poverini, hanno sofferto tanto”
Intervistato dalla Rai, il noto attore e tifoso del Milan ha parlato dei tifosi dell’Inter in occasione dell’ultimo Scudetto conquistato dai rossoneri
Gli sfottò tra le tifoserie, fanno parte del calcio e spesso tali prese in giro, alimentano polemiche nel mondo del calcio. Sicuramente, la rivalità tra Milan e Inter è tra quelle più accese e le scaramucce tra “cugini”, hanno da sempre caratterizzato la nostra Serie A.
Abatantuono e lo sfottò nei confronti dei tifosi dell’Inter
Molto spesso ad alimentare la tensione tra i tifosi di queste due squadre, sono i vari personaggi dello spettacolo: attori e conduttori televisivi in primis. Tra questi, Diego Abatantuono. L'attore e tifoso rossonero ha rilasciò un'intervista alla Rai dopo la conquista dello Scudetto da parte del Milan di Pioli, due stagioni fa. Interpellato a riguardo dei supporters dell’Inter, Abatantuono ha rilasciato le seguenti parole ironiche:
"Ho tanti amici neroazzurri, persone di prima qualità, grandi professionisti nella vita. Quando parlano di calcio mi fanno tenerezza. Non ne ricordo uno che riesca a essere ironico, diventano piccoli, sono intimiditi. Ecco, in questo momento sono vicino ai tanti amici interisti, hanno sofferto tanto”
La furia dei tifosi interisti nei confronti del noto attore comico
Le parole di Abatantuono furono mal digerite dai tifosi nerazzurri, i quali riversarono la propria “rabbia” calcistica via web nei confronti dell’attore. La fede calcistica di Abatantuono d’altronde, non è mai stata un mistero. Infatti, il comico è celebre per la sua interpretazione in “Eccezzziunale Veramente”, film datato 1982 - diretto da Carlo Vanzina - dove interpretò il ruolo del milanista Donato, oltre che al ruolo dello juventino e dell’interista nel medesimo film. La pellicola però viene ricordata per il ruolo di Donato, dato che l’attore ha sempre confermato di essere uno sfegatato tifoso del Milan. Insomma, Abatantuono non è assolutamente il tipo che si tira indietro se c’è da prendere in giro gli ”odiati” cugini nerazzurri.