Prestazione imbarazzante della Virtus che cade 67-78 contro il fanalino di coda Pistoia e mette a serio rischio la partecipazione ai playoffDopo la prova gagliarda di Champions League, tutto ci si poteva attendere tranne che un tracollo verticale. Invece la Virtus mostra il suo lato peggiore e si fa battere in casa dalla disastrata Pistoia dell'appena subentrato Moretti e dell'indemoniato Krubally: non si salva nessuno in casa bianconera. Djordjevic si fa incastrare dalla difesa a zona, i lunghi si fanno nuovamente annientare a rimbalzo e gli americani si prendono la giornata libera con Chalmers che apparentemente salva le cifre ma sembra in realtà in pre-pensionamento. Così i playoff sono un miraggio.
Si parte e la Virtus praticamente non vede mai il canestro dal campo facendo subito scappare i toscani che doppiano i padroni di casa già sulla prima sirena (11-22) nonostante paio di canestri di Aradori e Baldi Rossi. Gli ospiti però hanno in Krubally e Mitchell due bocche da fuoco inesauribili che martellano la retina bianconera per tutta la gara ed i falli tecnici ad Aradori e Djordjevic dimostrano il nervosismo delle impotenti Vu Nere. Chalmers prova ad avvicinarsi con qualche gita in lunetta ma il divario non scende quasi mai sotto la doppia cifra e la pessima prova a rimbalzo non aiuta le velleità di rimonta neanche quando la difesa sembra registrare i meccanismi. È MBaye a mostrare l'ultimo spiraglio di luce con il -8 in avvio di ultimo quarto ma Mitchell chiude in fretta la pratica con irrisoria facilità. Punteggio finale troppo generoso per la Virtus che subisce anche una meritata contestazione.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ORIORA PISTOIA 67-78
(11-12, 33-45; 50-61)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 2; Moreira 0; Pajola NE; Taylor 3; Baldi Rossi 8; Cappelletti 4; Kravic 13; Chalmers 13; Aradori 13; Berti NE; M’Baye 8; Cournooh 3. All. Djordjevic
ORIORA PISTOIA: Bolpin 0; Della Rosa 3; Peak 6; Krubally 26; Auda 12; Di Pizzo 0; Querci 0; Crosariol 2; Mesicek 8; Odum 0; Mitchell 21. All. Moretti
