Pirlo e i sospetti clamorosi: “Doping? Ho il dubbio che quella squadra ne facesse uso”
All‘interno della sua autobiografia “Penso quindi gioco”, l’ex Milan e Juventus ha rilasciato la seguente riflessione
L’ex Milan e Juventus, Andrea Pirlo, pubblicò anni fa l’autobiografia “Penso quindi gioco”, dove ha rivelato alcuni episodi importanti della sua carriera da calciatore. Fanno discutere le parole relative al Deportivo La Coruna.
Le parole di Pirlo fanno discutere in Spagna
Pirlo ha parlato del match tra il Milan e il Deportivo La Coruna, dove Pandiani e compagni si assicurarono il passaggio alle semifinali di Champions League nel 2004. Ecco le parole di Pirlo in merito a quella cocente sconfitta, la qua fa ancora rumore anche a distanza di anni:
“Deportivo La Coruna? Non sono in possesso di prove, per cui la mia non è un’accusa, mai mi permetterei di formularla. Semplicemente è un pensiero cattivo che mi sono concesso, però per la prima e unica volta nella vita mi è venuto il dubbio che qualcuno sul mio stesso campo potesse essersi dopato. Forse è solo la rabbia di un momento non ancora riassorbita. I calciatori del Deportivo erano assatanati, galoppavano verso un traguardo che solo loro intuivano (ciechi noi, che infatti siamo stati brutalizzati). In semifinale hanno incontrato il Porto e sono stati eliminati, nel giro di qualche tempo sono spariti da tutte le competizioni che contano”.
L’incubo La Coruna: una ferita mai sanata in casa Milan
La sconfitta del Milan contro il Deportivo La Coruna nel 2004, è ancora una ferita aperta per i tifosi rossoneri. Gli spagnoli furono affrontari dal club meneghino nella Champions League 2003/2004. Durante il match d’andata a San Siro nei quarti di finale, i rossoneri vinsero 4-1 sugli iberici, che poi si imposero per 4-0 nel match di ritorno. Una gara clamorosa dove il Milan non riuscì ad adottare le giuste contromisure, uscendo clamorosamente dall‘Europa che conta. In quella edizione della Champions, il Milan era nettamente la squadra da battere, superiore di gran lunga alle due finaliste Monaco e Porto. Portoghesi che poi trionferanno grazie al tecnico Jose Mourinho.