Virtus sconfitta anche a Trento: la rimonta si ferma a metà
Priva di tre protagonisti, la Virtus perde a Trento in un match decisivo. Subito sotto, i bianconeri rientrano grazie a Punter e MBaye ma vanno ko 71-65Troppe assenze per pensare davvero di farcela, ma la Virtus ci ha comunque provato. A Trento gli uomini di Sacripanti si sono presentati senza Aradori, Martin e Qvale finendo subito sotto ma hanno comunque avuto il merito di crederci, rientrare e provarci pur senza riuscire mai a passare mai in vantaggio. La sconfitta è nell’ordine naturale delle cose così come dovrebbero esserlo gli interventi sul mercato di una società che anche quest’anno sta pagando dazio agli infortuni senza porre rimedio. I tifosi sono preoccupati e hanno mostrato il proprio disappunto con uno striscione eloquente all’Arcoveggio. Cambierà qualcosa nel 2019?
Come detto, l’avvio della gara è stato tutto di Trento che ha sfruttato anche i continui errori della Virtus su entrambi i lati del campo per volare subito sulle ali di uno scatenato Marble. Due dati spiegano tutto: il primo canestro bianconero è arrivato dopo 4’ ed il primo quarto si è concluso con un imbarazzante 20-9. Non basta la difesa a zona del secondo quarto per dare una possibilità alle Vu Nere con i padroni di casa che iniziano a segnare anche da lontano toccando anche il +20. Mini parziale bianconero prima dell’intervallo lungo (8-0) ma punteggio che resta comunque imbarazzante: 41-26 a metà. La Virtus torna in campo con una mentalità aggressiva, piazza canestri importanti con Cournooh e Baldi Rossi per poi chiudere davvero le maglie in difesa rendendo sterile l’attacco di Trento. Quando poi si sveglia anche Punter da fuori ecco che il divario viene definitivamente ricucito per il -3 che accompagna all’inizio della frazione finale. Proprio il leader bianconero piazza subito la bomba del pareggio ma Jovanovic dall’altra parte riporta avanti i suoi di tre possessi. MBaye e Punter riaprono nuovamente la gara anche grazie ad una tripla di Taylor (63-63 l’ultima parità) ma negli istanti finali la fatica spegne le mani dei virtussini che commettono una serie di errori gravi non riuscendo più a rientrare.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 71-65
(20-9, 41-26; 52-49)
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Marble 18; Pascolo 3; Mian 2; Forray 7; Flaccadori 5; Craft 9; Mezzanotte NE; Gomes 12; Hogue 9; Lechtaler NE; Jovanovic 6. All. Buscaglia.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 24; Pajola 0; Taylor 11; Baldi Rossi 7; Cappelletti 0; Kravic 3; Venturoli NE; Berti NE; M’Baye11; Cournooh 9. All. Sacripanti
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