Smalling: "Tante voci false. Mai pensato di lasciare la Roma. Ecco la verità sull'infortunio"
Il centrale difensivo giallorosso ha rilasciato un comunicato su Instagram per fare chiarezza sulla sua lunga assenza
Dopo le tantissime voci che si sono susseguite su un suo possibile scontro dialettico con José Mourinho e sulle motivazioni della sua lunghissima assenza, finalmente a fare chiarezza è proprio Chris Smalling. Nella mattinata odierna, infatti, il difensore giallorosso ha rilasciato un comunicato su Instagram.
Il comunicato di Chris Smalling: ecco le sue parole
“Dal mio arrivo alla AS Roma nel 2019, il mio impegno e la mia lealtà nei confronti del club non hanno mai vacillato. Dall'istante in cui ho messo piede alla Roma, mi sono sentito immediatamente a casa. Roma è la mia casa, e il rapporto che ho instaurato con i tifosi della AS Roma è qualcosa a cui tengo molto. Per questa ragione, vorrei affrontare alcune delle voci che circolano da qualche tempo".
“Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato di lasciare questo grande club. Detto francamente, gli ultimi mesi sono stati i più frustranti della mia carriera. Ci sono cose nel calcio come nella vita che possiamo controllare, e altre che invece sfuggono al nostro controllo. Questo infortunio appartiene alla seconda categoria”.
“A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate su un lettino fisioterapico. Questo periodo lontano dai miei compagni, contrassegnato da un imprevisto dopo l'altro, mi ha messo a dura prova. I mei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e nelle stagioni a venire”.
“Mi sono mostrato aperto verso qualsiasi tipo di soluzione proposto dagli specialisti, tanto a breve quanto a lungo termine, e le insinuazioni secondo cui avrei dettato io il piano di recupero sono false. Avendo escluso ogni esperto consultato il ricorso all'intervento chirurgico, non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione, la quale, al contrario di quello che si crede, comprende, eccome, antidolorifici. In abbondanza”.
"La priorità assoluta è garantire che io possa giocare per l'AS Roma al massimo delle mie potenzialità per gli anni a venire. La pazienza e la lealtà con cui mi accompagnate verso questo laborioso percorso di rientro sono molto apprezzate. Non vedo l'ora di rivedervi tutti presto. Inoltre, colgo l'occasione per ringraziare José e il suo staff per il sostegno nelle ultime tre stagioni e per dare il benvenuto a Daniele nel club. Forza Roma”.
Infortunio Smalling: quando rientrerà a disposizione di Daniele De Rossi?
Chris Smalling ha preso parte alle prime 3 partite (uscito al 65' con la Salernitana, 90' minuti con Hellas Verona e Milan), poi è sparito. Dopo il match dell'Olimpico del primo di settembre contro i rossoneri di Stefano Pioli si sono completamente perse le sue tracce. Ha provato a tornare in gruppo, per poi fermarsi nuovamente a causa dell'infiammazione al tendine rotuleo. Il nazionale inglese è tornato anche in patria per un consulto, dove si è scelta una terapia conservativa, ma al momento non c'è ancora una data fissata per il suo rientro. Una grana che, dopo l'esonero di Josè Mourinho, spetterà a Daniele De Rossi risolvere.
LEGGI ANCHE: Roma, inizia l'era De Rossi: ecco il modulo e gli undici titolari giallorossi