Lulic attacca la Lazio: “Preso un calcio in c**o, neanche un grazie. Tanta rabbia e amarezza”
L’ex calciatore biancoceleste polemico nei confronti della società capitolina
Intervista polemica quella rilasciata dall’ex calciatore della Lazio, Senad Lulic. Il bosniaco ha giocato nel club biancoceleste per 10 anni e da ciò che si evince dalle sue parole - rilasciate a Il Corriere dello Sport - la Lazio non gli ha riconosciuto a dovere i suoi grandi sacrifici dopo tante stagioni a Roma. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni in merito:
“Non avevo aspettative però mi aspettavo chiarezza. Pensavo che ci saremmo seduti per chiarire cosa fare. Ho provato rabbia, amarezza. Giochi l’ultima col Sassuolo e non sai cosa succederà, se resti o no. A marzo o aprile mi avrebbero potuto dire ‘Senad, vogliamo ringiovanire'. Non ci sarebbero stati problemi. È mancata chiarezza. Avrei continuato volentieri, 5 minuti dopo 10 anni potevano trovarsi. Invece sono partito per le vacanze e in vacanza sono rimasto".
Alla fine un bel calcio in c… Neanche un grazie. È questo che mi dà fastidio. Avevo dolori ovunque e ho giocato. Ma la gente lo vede…".