Roma-Feyenoord: rivendite e prezzi alle stelle per biglietti, voli e hotel. Tifosi giallorossi furiosi
Tirana, finale di Conference League: richiesti 10 mila euro per due biglietti, ma anche voli e hotel a prezzi esorbitanti. Sui social sfocia il malumore dei tifosi
Testa alla Fiorentina ma anche alla finale di Conference League. La Roma questa sera giocherà al Franchi ma i tifosi sono concentrati anche sulla finale di Tirana in programma il prossimo 25 maggio: i giallorossi affronteranno gli olandesi del Feyenoord. E' caccia al biglietto per la grande sfida, domani la Uefa metterà a disposizione diecimila biglietti per la vendita libera (riservati a tutti, non solo alle due tifoserie), mentre su internet il bagarinaggio ha già portato a tagliandi messi all'asta o a prezzi altissimi.
Su Ebay, infatti, alcuni tifosi che hanno ricevuto il biglietto gratuito dalla Roma per aver vinto il concorso hanno messo in vendita il loro tagliando a cifre folli. Nella prima inserzione si legge 800 euro, nella seconda invece, ed è quella che sta facendo il giro dei social, il prezzo è addirittura 10mila euro per due biglietti. Oppure una controproposta.
Chiaramente sui social i tifosi stanno protestando, in tanti si sono registrati al concorso della Roma e trovano ingiusto vedere i biglietti gratuiti rimessi in vendita da privati, e tanti tifosi chiedono di individuare quali sono gli abbonati che stanno rivendendo il biglietto per poi ripetere il sorteggio.
Oggi è atteso il comunicato UEFA sugli invenduti che andranno sul mercato: costeranno dagli 80 euro in su e saranno l'ultima occasione per accaparrarsi un ticket.
Ma non è tutto: oltre al caos biglietti, nato anche per la limitata capienza dello stadio di Tirana, la finale di Conference League diventa per i tifosi giallorossi una vera e propria odissea anche dal punto di vista delle prenotazioni. Ne scrive Il Tempo, che racconta diversi disagi per i sostenitori romanisti interessati ad attraversare l'Adriatico.
Prezzi alle stelle e cancellazioni. Le brutte sorprese, scrive il quotidiano, riguardano sia i voli che gli hotel. In molti casi i tifosi che avevano acquistato i biglietti aerei o effettuato prenotazioni alberghiere si sono visti annullare l'acquisto senza particolari motivazioni, se non molto generiche, per poi vedere riproposte le stesse offerte con prezzi maggiorati anche di mille euro.