Bargiggia duro: “Bilancio Juve sempre più in rosso, ma non me frega nulla se sono indebitati”
Il giornalista sportivo ha fatto una domanda all’ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi, a 7 Gold
Il giornalista Paolo Bargiggia è intervenuto a 7 Gold sulla Juventus di Andrea Agnelli, dove tra gli ospiti presenti in studio, figurava pure l’ex dirigente storico bianconero Luciano Moggi. Bargiggia ha posto la seguente domanda a Moggi sul bilancio della Juventus, affermando però di non essere toccato personalmente da questa cosa:
“Luciano, non ti rende triste un po’ che la società Juventus da 5 anni, stia facendo passivi sempre più alti e dai 200 milioni dell’ultimo bilancio, adesso si legge che saranno 250 milioni? Cioè questa domanda te la faccio pensando ai tifosi della Juve. A me personalmente non me ne frega niente e possono fare tutti i debiti che vogliono. Il tifoso della Juve, deve essere tranquillo oppure no?”
LA RISPOSTA DI MOGGI - A tale quesito, Moggi ha risposto così: “Passivo da 250 milioni? Io e la Juventus in 12 anni abbiamo dato qualcosa agli azionisti di minoranza durante le assemblee e avevamo sempre bilanci in attivo. Sapevamo comprare e anche rivendere. Compravamo a poco, arrivando prima degli altri sulle conoscenze per poi venderli a molto quando venivano fuori. Quando vendetti Zidane - afferma Moggi - ho fatto 150 miliardi di plusvalenza, con quella plusvalenza lì ho ricostruito la Juventus, adesso non fanno così, anzi, vanno a comprare i giocatori e alla fine dell’anno li rivendono quasi sempre. Questo è ciò che non funziona in una squadra di calcio, perché adesso è una società per azioni e questa va tutelata non come una società sportiva. Facciamo una stima di tutti i bilanci, così vi accorgerete del perché faccio questo discorso. Sono tutte in deficit”.