Calciopoli non finisce mai, la Juventus è sempre nell'occhio del ciclone. Quest'anno, in seguito agli episodi controversi di fine campionato (Juventus-Inter 3-2 su tutte) ed al servizio delle Iene sul caso Pjanic-Orsato, alcuni opinionisti come Paolo Ziliani hanno rievocato i fattacci del 2006, sostenendo che tali sotterfugi siano ancora in corso. Luciano Moggi, storico ex dirigente della Juventus durante quegli anni, ha parlato a Radio Amore Campania ai microfoni della trasmissione “I Tirapietre” rievocando alcuni eventi del passato. Ecco le sue dichiarazioni più clamorose.

Luciano Moggi: “Quelli di Report la smettano di fare queste inchieste”

L'ex dirigente juventino ha parlato delle inchieste di Report su procuratori e calciomercato, che hanno sollevato numerose polemiche. Ecco la sua critica: “Il vaccino per la rinascita del calcio italiano? Dire ai signori di Report di evitare di fare queste inchieste, inutile fare a lupo a lupo e poi non far nulla.”. Insomma, Moggi non ha apprezzato tali servizi inquisitori nei confronti di personaggi del mondo del calcio da parte del noto programma di Rai 3.

Moggi aggiunge: “Mai alterato i campionati, lo facevano altri…”

Luciano Moggi ha poi aggiunto: "Hanno affossato chi faceva gli interessi del calcio nazionale ed ha vinto un Campionato del Mondo con la propria squadra. La Juventus, per esempio, non ha mai alterato i risultati, lo hanno fatto le altre squadre...". Una chiara allusione ai fatti del 2006, insomma: secondo Moggi, la Juventus non avrebbe dunque commesso alcun illecito, a differenza di altri club. Parole che certamente fanno discutere, quelle dell'ex dirigente della Juventus dei tempi di Calciopoli.
 

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