Polemiche Inter-Napoli, Rocchi replica a Conte: "Serve rispetto"

Continuano le polemiche arbitrali legate a Inter-Napoli. Non è infatti bastato l'errore dal dischetto di Calhanoglu a fermare l'ambiente campano dalle lamentele per il rigore concesso da Mariani ai neroazzurri. Le reazioni sono state parecchio ambivalenti: da Graziano Cesari che concorda con la decisione di campo, al Corriere della Sport che parlava di “grave errore” per un fischietto esperto e navigato. Antonio Conte si era sfogato ai microfoni di DAZN nel post partita, inveendo anche contro Luca Marelli che provava a spiegare l'accaduto da un punto di vista puramente normativo. Nelle scorse ore è arrivata la replica di Rocchi al tecnico napoletano. Di seguito le sue parole. 

Caos Arbitri: Rocchi ammette il momento difficile per l'AIA

A margine di una conferenza svoltasi nella tarda serata di ieri, organizzata dalla Lega Serie A, il capo degli arbitri italiani Gianluca Rocchi, ha parlato della situazione attuale. Parole oneste e limpide, che non nascondono il momento difficile attraversato da tutta l'associazione (AIA). Fatta questa premessa, ha però poi chiesto più rispetto verso la classe arbitrale: 

Di sicuro prima di tutto dobbiamo fare meno errori noi, ma poi bisogna cercare di essere più riflessivi, perché serve sempre rispetto

Seppur non in maniera esplicita, queste dichiarazioni sembrano essere chiaramente indirizzate ad Antonio Conte e al suo sfogo nel post partita di Inter-Napoli.

Questione rigorini: Rocchi prova a fare chiarezza

In occasione della medesima riunione sopra citata, Rocchi è stato incalzato sulla questione “rigorini”. A riguardo, l'ex fischietto si è espresso così: 

Chiedo di essere più riflessivi ed essere più tolleranti possibile perché se non porti rispetto il clima s’incendia. Non posso mica fare una conferenza ogni volta: se poi uno incappa in un errore chiaro, lo diciamo noi la sera che è un errore. 

Il riferimento è alla trasmissione serale targata DAZN “Open Var”. Nel concreto però, è chiaro che ci sia un problema da risolvere e la sensazione è che nemmeno lui sappia esattamente come muoversi. 

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