Cruciani al veleno: “Berardi? Fosse successo alla Juve…Rocchi? Ha scoperto l’acqua calda”
Il giornalista è intervenuto a Juventibus sulla mancata espulsione del calciatore del Sassuolo
Intervenuto a Juventibus, Giuseppe Cruciani ha parlato della mancata espulsione di Berardi durante il match Sassuolo-Juventus per poi dire la sua sulle ultime dichiarazioni del designatore arbitrale Rocchi, relative al caso McKennie in Juventus-Lazio. Ecco le parole del giornalista, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Berardi? Non vedo cosa ci sia da discutere di un episodio che è d’interpretazione, che dovrebbe essere quasi sempre d’interpretazione. Al contrario avrebbero detto che la Juventus doveva giocare in 10, non c’è dubbio. Qui non è una questione di comunicazione. Non è che Allegri può andare in conferenza stampa a dire ‘in caso contrario ci avreste fatto una testa così per una settimana’ (…). Lo dovrebbe fare qualcun altro, Allegri è corretto che non lo faccia”
Il giornalista si è poi soffermato sulle ultime parole di Rocchi sul presunto pallone uscito prima del gol della Juventus, durante il match con la Lazio a Torino di una settimana fa: “Rocchi e l’audio VAR di Juventus-Lazio? L’episodio che ieri hanno fatto rivedere a DAZN relativo a McKennie (Juventus-Lazio, ndr) dedicato al VAR, che ha chiarito in parte che non essendoci l’evidenza della palla uscita e si è dato fiducia alla decisione dell’arbitro, del guardalinee in questo caso…non mi piace. Era abbastanza evidente che fosse accaduto questo, non è che ce lo doveva dire Rocchi. È stata la scoperta dell’acqua calda. La cosa l’hanno rivista perché il tempo è passato. Non hanno trovato l’evidenza che la palla fosse uscita ma io sono stato tra i primi a non protestare. La Lazio ha perso meritatamente. Non me ne frega nulla che il primo gol sia arrivato da un errore di un guardalinee. Nessuno si è attaccato a questa cosa, nemmeno gli anti juventini di professione”