Moggi rivela: “Mino Raiola è una mia creatura, lo chiamavano il ‘pizzaiolo’: insieme abbiamo costruito una Juve imbattibile”
L’ex direttore generale di Napoli e Juve Luciano Moggi racconta la straordinaria amicizia con l’agente Mino Raiola
Intervenuto ai microfoni de I Tirapietre, in onda sulle frequenze di Radio Amore Campania, l’ex direttore generale di Napoli e Juve, Luciano Moggi, ha parlato della sua vecchia amicizia con Mino Raiola: “La foto con Mino Raiola alla festa di Ibrahimovic? Ma voi sapete come lo chiamavano? Mino per tutti era il "pizzaiolo", lui è nato con me: è una mia creatura. Ho visto in lui la furbizia di addentrarsi nel campo di calcio - prosegue -, è diventato uno dei procuratori migliori. Ha un carattere eccellente. Con Mino ho costruito la Juventus del 2005-2006, una squadra imbattibile".
L’aneddoto di Moggi su Raiola
Moggi inoltre ha aggiunto: "L'ho mandato a prendermi persino Emerson dalla Roma, e non era lui il procuratore. Se saputo utilizzare, può diventare importante per un club. In quel momento - ribadisce - è nato Mino Raiola, ed io sono il fautore di quella nascita. Ho fatto l'osservatore per venti anni, questo mi ha portato ad avere grande conoscenza di calciatori. Paolo Rossi, Causio, Cuccureddu, c'è una sfilza di giocatori scoperti. Ma devo dire che giravo molto, ci vuole anche fortuna nel trovarli. I giocatori bravi non li scoprono i procuratori, ma lo fanno da soli, basta solo girare e scovarli", conclude Moggi.
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