Atalanta-Salernitana, Muriel si ripete: altro gol da cineteca
Era ancora negli occhi di tutti il gol di tacco realizzato col Milan. Muriel ha inventato un'altra magia in Atalanta-Salernitana
Una magia aveva deciso la sfida col Milan nella scorsa giornata di Serie A: colpo di tacco al 95' che ha regalato tre punti alla Dea e aveva affossato i rossoneri di Pioli nel 3-2 finale al Gewiss Stadium. L'aria familiare dell'impianto di casa dei bergamaschi sembra portargli bene perchè nel posticipo del 16° turno Tra Atalanta e Salernitana, Luis Muriel ha tirato fuori un'altra magia dal cilindro permettendo nuovamente ai suoi compagni di mettere la freccia per il 4-1 finale.
Atalanta-Salernitana il racconto della partita
Inizia malissimo il match per gli uomini di Gian Piero Gasperini che vanno sotto dopo appena dieci minuti: in difficoltà Scalvini cercato dal Real così come tutta la difesa orobica e ne approfitta Candreva, che mette un cross all'interno dell'area su cui De Roon interviene senza troppa convinzione e la palla finisce sulla testa di Pirola, che insacca alle spalle di Carnesecchi. Risultato che non cambia più nei primi 45 minuti nonostante gli sforzi dei padroni di casa.
La reazione però é veemente e la ripresa appare tutt'altra storia. Muriel e Pasalic assestano un uno-due devastante alla formazione granata che non riesce più a riprendersi e rimane completamente in balia degli avversari. A chiudere i conti ci pensano De Ketelaere al terzo gol stagionale e Miranchuk che mette a segno il poker. I nerazzurri così salgono al settimo posto e si riportano a due punti di distanza dalla zona Europa League.
Atalanta-Salernitana, altra magia di Muriel
E' il minuto numero quarantotto di Atalanta-Salernitana e Muriel controlla un pallone respinto dalla difesa campana sugli sviluppi di un calcio d'angolo, se lo aggiusta sul piede e di collo esterno lascia partire una parabola che termina la sua corsa in rete sotto l'incrocio dei pali. E' l'ennesima magia realizzata dall'attaccante colombiano, che sale a quota 2 reti in 12 partite ma entrambe di una bellezza che lascia senza parole.
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