Milan, da Bergamo a Bergamo: Pioli ad un nuovo bivio
Dopo il 5-0 del 2019, ecco un'altra scottante sconfitta a Bergamo per il Milan di Pioli
Prosegue il momento difficile del Milan, che nella gara del Gewiss Stadium esce sconfitto nel finale a causa della perla di Luis Muriel in pieno recupero. Un risultato che dopo i due successi contro Fiorentina e Frosinone, non lascia sereno l'ambiente rossonero in vista della gara di Champions League contro il Newcastle, fondamentale per cercare la qualificazione agli ottavi. Chiara la delusione di Pioli nel post-partita, con la sua squadra che rimane dunque al terzo posto in classifica, e vede scappare sempre di più Juventus e Inter, rispettivamente a +7 e +9.
Dal 2019 al 2023: Bergamo fa male
Riavvolgendo il nastro, si torna inevitabilmente al 22 dicembre 2019. Quel giorno si è raggiunto probabilmente il momento più basso dell'era Pioli: 5-0 in favore dell'Atalanta grazie alle reti di Gomez, Pasalic, Muriel e alla doppietta di Ilicic. Da quel momento il Milan è ripartito, e soprattutto alla ripresa del campionato dopo l'interruzione causa Covid, ha cominciato a correre per davvero. Una corsa che ha portato prima i rossoneri nuovamente in Champions League nella stagione 2020/21, e poi alla vittoria del tricolore nel 2021/22. Con la sconfitta di ieri sembra quasi essersi chiuso un ciclo, con un Milan in grande difficoltà e con la forte possibilità di uscire ai gironi di Champions. Sarà curioso vedere se nuovamente con le spalle al muro, Pioli sarà in grado di rialzarsi.
Milan in difficoltà contro le grandi
Una delle criticità dei rossoneri si evidenzia negli scontri diretti. In queste prime quindici giornate di Serie A, sono solo 10 i punti raccolti contro le big del campionato. Dopo le sconfitte contro Inter e Juventus, il k.o. per mano dell'Atalanta non mette fine alla crisi di risultati contro le dirette concorrenti.
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