Moratti punge Moggi: "Le sentenze sono state chiare sulla vicenda Calciopoli"
L'ex Presidente dell'Inter e la frecciata all'ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi su Calciopoli
Questa sera l'Inter potrebbe consolidare il suo primo posto in classifica Serie A conto il Genoa. I nerazzurrri al primo giro di boa potranno guadagnarsi il titolo di Campioni d'inverno, lasciandosi alle spalle la temuta Juventus.
A parlare dell'Inter è stato l'ex Presidente Massimo Moratti che ai microfoni di calciostyle ha parlato della stagione degli uomini di Simone Inzaghi che con continuità e carattere sono riusciti ad ottenere importati risultati.
Inter, senti Moratti
Ecco le dichiarazioni che ha rilasciato Massimo Moratti:
“L’Inter sta andando molto bene, anche grazie al supporto dell’allenatore e di tutta la tifoseria. Non conosco le condizioni economiche della società ed escludo categoricamente un mio ritorno in società. I nerazzurri devono essere contenti di come Zhang ha svolto il suo lavoro. Inzaghi sta facendo benissimo come anche tutta la dirigenza con Marotta alla guida. Il tecnico è stato una piacevole sorpresa in quanto si sia inserito nel mondo Inter, dopo le difficoltà iniziali.”
L'attacco di Moratti a Moggi
Massimo Moratti si è poi lasciato andare ancora una volta sul caso di Calciopoli e su Luciano Moggi. I due si sono spesso punzecchiati, lanciandosi frecciate di veleno a distanza. Questa volta è l'ex Presidente dell'Inter a tornare sul discorso di Calciopoli e a pungere l'ex dirigente della Juventus:
Sulla Juventus e su Calciopoli: "La Juventus è la maggior antagonista dell’Inter, dopo aver messo apposto alcune cose, fa sempre paura. Su Moggi non aggiungo altro in quanto già le sentenze sono state chiare sulla vicenda Calciopoli.”
Moratti poi conclude la sua intervista su Thiago Motta:
Cosa pensa di Thiago Motta?
“Sono felice per Thiago Motta, che sta dando il massimo in questo nuovo ruolo da allenatore, mettendo tutto se stesso e aggiungendo il carisma che aveva già da calciatore. Inzaghi? Inzaghi sta facendo benissimo come anche tutta la dirigenza con Marotta alla guida. ”
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