Furto da 150mila euro a casa di Diletta Leotta, rinviati a giudizio i cinque presunti responsabili
Arrestati ad inizio aprile, l’accusa nei loro confronti è furto in abitazione: rubarono orologi, borse, gioielli e denaro in casa di Diletta Leotta
Sono stati rinviati a giudizio i cinque presunti ladri resisi responsabili del furto nell’abitazione di Diletta Leotta, compiuto il 6 giugno dello scorso anno. Il pm Francesca Crupi ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio nei confronti di Shkelzen Kastrati, di 41 anni, Samuel Milenkovic, di 26, Luka Rajkovaca, 27 anni, Ramona Meisan, di 28 anni, e Cristian Hudorovich, di 24 anni.
Secondo la ricostruzione della Procura, il gruppo avrebbe ripulito l’appartamento di Diletta Leotta, sito in via Quadrio, zona Porta Nuova, mentre la donna era fuori a cena. Meisan e Hudorovich avrebbero assunto la funzione di ”palo”, a stretto contatto con gli altri tre, nella fattispecie Kastrati, Milenkovic e Rajkovaca.
I ladri si sarebbero impossessati in particolare di orologi di valore, borse, gioielli e denaro contante per un controvalore di circa 150.000 euro. L’appartamento di Diletta Leotta d’altro canto era dotato di un impianto di videosorveglianza, che ha ripreso tutte le fasi del furto.