Lecce, Liverani: "Dispiace aver steso il tappeto rosso alla Viola. La partita col Genoa sarà fondamentale"
Liverani analizza gli errori dei suoi e sottolinea l'importanza della gara contro il Genoa
Il Lecce ha perso la partita con la Fiorentina già nei primi 45'. Mister Liverani non ha usato mezzi termini per analizzare il momento dei suoi ragazzi e lanciare il diktat per le prossime partite: "Possiamo vincere ma anche perdere con tutti. Io oggi però devo avere quattro-cinque giocatori di Primavera 2: non è una scusante, certe difficoltà sono oggettive. Normale che dopo Lazio e Cagliari, due ottime prestazioni, un gruppo di giocatori non abituati a giocare tre volte in una settimana può non stare dentro la partita. Vero che la Fiorentina si dice lotta per la salvezza, ma è impari pensare che ce la giochiamo, sia per rosa che per storia che per altro. Leggere Lecce-Fiorentina come una partita salvezza... A gennaio hanno speso 70-80 milioni di euro. Sapevamo che del rischio c'era, ma anche girandosi non c'erano molte aspettative. Domenica abbiamo un bivio importante, provando a prepararlo in un paio di giorni. Cercheremo di fare il massimo, provando a far recuperare un po' di forze. Gli stimoli sono tanti, è una di quelle partite che si preparano da sole. Farà la differenza chi sarà più lucido ed agonisticamente attento, correndo meno rischi. Il dispiacere di oggi è aver steso il tappeto rosso a una squadra come la Fiorentina. Cancelliamo anche questa partita, come facciamo dopo un risultato positivo. Non possiamo lavorare sugli errori, siamo talmente giovani che giocando così spesso ci ritroviamo menomati. Il mio futuro? Credo rimandare i discorsi a fine campionato sia la cosa migliore, non c'è motivo di parlare di qualcosa che non esiste. Il miracolo sportivo è l'unico obiettivo che c'è, dal 3 agosto penseremo poi al resto".