Sarri: "Il momento non fa piacere ai giocatori, bisogna rialzarsi a prescindere. Una mano non te la dà nessuno e bisogna che..."
Le dichiarazioni del tecnico biancoceleste alla vigilia del match di Conference League contro il Cluj
Al Centro Sportivo di Formello, il tecnico della Lazio è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Conference League contro i rumeni del Cluj.
CONFERENCE LEAGUE: “Quando si parla di competizioni europee non si discute. Va rispettata e va presa in maniera seria. In Europa sono sempre partite importanti. Se dipendesse solo dall’allenatore… ma non è così. Ci sono giocatori con caratteristiche e qualità mentali, altri no. La mentalità è poco allenabile. Quanto un ambiente e una società tiene alla partita può incidere sulla partita”
CONDIZIONE SQUADRA: "Il campionato è una priorità perché ti dà accesso ad introiti maggiori e per la società questo è importantissimo. Dal punto di vista sportivo una competizione europea è importante. Le scelte che farò saranno sulle condizioni dei giocatori. Il portiere? Vediamo dall’allenamento di oggi, non so chi giocherà. Il livello i giocatori devono alzarlo in allenamento. Pellegrini? Sta crescendo dal punto di vista fisico, gli ultimi test sono buoni. Deve entrare in una linea che lavora in maniera diversa rispetto alle altre difese italiane. Non è ancora allineato, ci sta mettendo del suo. Vedremo se domani potrà essere della partita per uno spezzone. Immobile? Vive il periodo come tutti gli altri giocatori che non segnano… E un sottofondo di giramento di pa… Deve crescere dal punto di vista fisico, ma di allenamenti ce ne sono. Ha bisogno di giocare. Non può fare due partite da 90’ in tre giorni".
CLUJ: “A livello europeo è inutile parlare del blasone di una squadra. Vengono fuori tutte partite tirate, al limite dal punto di vista fisico. Un atto di superficialità pensare di sottovalutare l’avversario. Le ultime partite del Cluj sono state condizionate dal meteo tra neve e vento forte. Hanno 2-3 giocatori di ottimo livello. Per costruire un modo di pensare ci vogliono anni e nasce dalla quotidianità, da come ti alleni. Non penso che in 3-4 giorni si possa costruire un modo di pensare perché si gioca in Europa".
MOMENTO: "Abbiamo perso un match dopo 5-6 di campionato da imbattuti. Non è una situazione drammatica, il momento non fa piacere ai giocatori. Bisogna rialzarsi a prescindere. Abbiamo tutti delle difficoltà, una mano non te la dà nessuno e bisogna che l’aiuto arrivi da dentro il gruppo. E possiamo farlo”
In conferenza stampa è intervenuto anche il difensore albanese Elseid Hysaj, di seguito riportiamo le sue parole:
CONFERENCE LEAGUE: "Vogliamo vincerla, possiamo farcela e tutti i giocatori vogliono sempre avere un trofeo in più in bacheca".
RENDIMENTO: "Sono più sereno e posso migliorare. Non voglio mollare fino alla fine. Sono più tranquillo. Tutti danno il massimo e il modo di giocare è sempre lo stesso. Se tutti lo facciamo funzionare è meglio per tutti".
PARTITA VS CLUJ: "Abbiamo visto un po' di video del Cluj ma c'era il campo ghiacciato. Ci sono 3 o 4 giocatori che fanno la differenza, non dobbiamo concedergli nulla".
SARRI: "Non si ammorbidisce mai, neanche a casa. Mi piace come fa capire le sue idee ai ragazzi, lo vedo da tanti anni. Vuole sempre migliorare".
SQUADRA: "Siamo una grande squadra e un grande gruppo. La mentalità nostra deve migliorare, si gioca ogni tre giorni e dobbiamo sempre ricaricare le energie fisiche e mentali".
CONTINUITA': "Se lo avessi saputo l'avrei detto a tutti. Dobbiamo gestire le partite e devi essere sempre bravo a ricaricare le batterie. Ognuno di noi deve guardare dentro se stesso".
FIDUCIA: "Mi sento meglio, peggio dell'anno scorso non poteva essere. Mi fa piacere aver ripreso la fiducia di tutti, il lavoro paga sempre e porta ai risultati".