Caso Suarez, l'esame registrato dagli investigatori: le frasi del giocatore di fronte alla commissione
Il quotidiano La Repubblica ha riportato alcune delle frasi utilizzate da Suarez durante il suo esame di italiano
L'esame di italiano sostenuto da Luis Suarez continua a tenere banco anche sulle pagine dei quotidiani di oggi. Il giocatore uruguaiano, che ha dichiarato ai pm di essere venuto a conoscenza prima delle domande fatte dalla commissione dell'Università di Perugia, è al centro di un vero e proprio caos che coinvolge anche la Juventus.
Come riporta il quotidiano La Repubblica, Suarez si è presentato nella città umbra per sostenere l'esame di B1 di italiano. Di fronte a lui, i docenti che avrebbero dovuto esaminare la sua conoscenza della lingua, ma nella stessa stanza erano presenti anche delle cimici collocate dalla Guardia di Finanza per registrare quanto sarebbe accaduto di lì a poco.
Le frasi del giocatore appaiono fin da subito sconnesse e la maggior parte dei verbi utilizzati sono coniugati all'infinito. Elementi che lasciano capire che il livello richiesto non è ancora stato raggiunto. Nonostante ciò, Suarez ha superato il suo esame ottenendo anche il certificato B1.
Queste alcune delle frasi dell'esame di italiano dell'uruguaiano: "Io sono calciatore professionista. A 15 anni cominciare a giocare a calcio", "Mia famiglia molto numerosa. Cinquo ermano eh… cinquo fratelli", "Sono preoccupato porché non ho molto tempo da stare in famiglia, giocare alla playstation", "Ora parlare con mia moglie e chiedere".