F1 GP d'Austria, le pagelle: Verstappen capriccioso, Norris sfortunato
L'incidente nel finale fra Verstappen e Norris consegna la vittoria a Russell nel GP d'Austria, secondo Piastri e terzo Sainz
I Bocciati: Verstappen, Perez e Alonso
Verstappen 4 → “Bisogna saper perdere” si insegna da piccoli agli sportivi. Ecco, probabilmente lui non lo ha mai imparato. Preferisce infatti rovinare la gara sua e quella di Norris, piuttosto di accontentarsi di un secondo posto in Austria. Irriverente in pista, riesce a superarsi anche fuori dal tracciato con dichiarazioni alquanto opinabili. Il vecchio Max non muore mai.
Perez 4 → Una prestazione da far perdere a Helmut Marko quei pochi capelli che gli sono rimasti. Riesce ad arrivare dietro a Verstappen, che pure ha percorso un giro intero su tre ruote. Disastro. Siamo sicuri che Tsunoda di turno non avrebbe fatto meglio di questo? La firma del rinnovo di contratto per due anni sta già invecchiando male. Male, malissimo Checo.
Alonso 5 → L'Aston Martin non gli concede molto, ma lui riesce a peggiorare la situazione. Da un paio di gare è costantemente dietro al compagno Stroll e alla guida non è efficace come al solito: vedasi la ruotata a Zhou per conferme. Fernando, que pasa?
Direzione gara 3 → Ci capiscono poco nulla: veloci in alcune decisioni, lenti e rivedibili in altre. Perché non arriva la penalità per Verstappen? Ma soprattutto, come può essere considerato track limits un tentativo di sorpasso non andato a buon fine? E ancora, gli stessi secondi di penalità dati ad Alonso e Super Max, per errori ben diversi e di importanza differente? Da anni si chiede una linea chiara, che però sembra non arrivare mai. E nel frattempo, si aspetta la prossima e la prossima e la prossima…